«È molto importante che gli studenti si confrontino con i temi riguardanti la disabilità, grazie anche al contatto con i diretti interessati, mettendo a disposizione le loro preziose competenze tecniche e le loro esperienze»:
Nadia è una studentessa universitaria di Pomezia che ha trovato un lavoro: lei non vede, i suoi occhi sono Happy, labrador nero che ogni mattina le permette di prendere l’autobus e venire a Roma.
Tra le iniziative recentemente portate avanti in sinergia tra il GTT (Gruppo Trasporti Torinesi) e le Associazioni del settore, per favorire la mobilità autonomia delle persone con disabilità visiva, rientra anche un vademecum realizzato insieme all’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti),
Soddisfazione ma anche apprensione per la legge che dovrebbe portare al riconoscimento della Lis. Per l’Ente nazionale sordi, il rischio maggiore è che si manchi l’obiettivo principale: garantire autonomia e libertà di scelta. “Il testo deve passare così com’è in Commissione Bilancio”.
Video tutorial, sovratitoli, canzoni, frequentazioni, corsi, app e associazionismo: sono le “sette mosse” suggerite da Movidabilia per imparare la Lis. “Esattamente come per ogni lingua, ci sono dei modi più creativi per avvicinarsi all’apprendimento”. Intanto la legge per il riconoscimento è in discussione.
Più di 200 ragazzi hanno incontrato ieri mattina Daniele Cassioli, classe 1986, cieco dalla nascita e considerato il più grande sciatore nautico paraolimpico di tutti i tempi. Con i suoi numerosissimi titoli mondiali (ultimi in ordine di tempo i cinque ori conquistati qualche settimana fa ai campionati mondiali in Australia), Cassioli ha raggiunto livelli sportivi Leggi di più…
Telecamere e monitor in formato mini in un dispositivo che migliora radicalmente la visione agli ipovedenti. Ricordano molto da vicino la protesi visiva dell’ingegnere capo dell’Enterpise, nella serie Star Trek:
Solo un italiano su tre sa che alla sordocecità si associa anche una disabilità intellettiva e motoria. Lo rivela un’idagine di AstraRicerche per la ‘Lega del Filo d’Oro‘, associazione che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
«Prevenzione e diagnosi precoce sono fondamentali, soprattutto per alcune malattie oculari, come il glaucoma o la maculopatia, per le quali le possibilità di trattamento sono limitate»:
Ogni tanto anche le aziende dell’industria videoludica sanno mostrare un po’ di cuore. Così ha fatto Nintendo rispondendo ad un fan molto particolare.