Disabilità sensoriali

Unione Nazionale Consumatori per l’informazione accessibile ai disabili sensoriali

Conferenza ‘Consumatori senza barriere’: Massimiliano Dona, ‘Barriere da abbattere non sono solo architettoniche, ma anche culturali, sociali e tecnologiche’

Le barriere da abbattere non sono solo architettoniche, ma anche culturali, sociali e tecnologiche“. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (http://www.consumatori.it), inaugurando la conferenza stampa di questa mattina “Consumatori senza barriere”, nell’ambito del progetto “Formazione e solidarietà”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

L’obiettivo del progetto, realizzato da Unc e Lega Consumatori, è rendere accessibili le informazione per i disabili sensoriali; aggiornare gli operatori delle associazioni sulle evoluzioni normative e formarli ad accogliere e prendere in carico i consumatori, in particolar modo quando sono portatori di disabilità sensoriali, fornendo loro anche strumenti utili per informare e comunicare.

Le persone con disabilità -afferma Dona (segui @massidona su Twitter)- in Italia sono circa due milioni e 824 mila, pari al 4,8 per cento della popolazione italiana, tra queste, coloro che hanno problemi nella sfera delle comunicazioni, come l’incapacità di vedere e sentire o parlare, sono circa 217 mila. A loro ci rivolgiamo in questo progetto, il primo realizzato da un’associazione di consumatori per i soggetti vulnerabili, per accrescere il loro grado di consapevolezza e diminuire il più possibile il gap informativo tra  consumatori; per farlo abbiamo realizzato un database di video dedicati ai sordi e tradotti in lingua dei segni dalla Scuola Interpreti LIS, che la dottoressa Santarelli rappresenta: dai contratti alle vacanze rovinate, dal rapporto con le banche all’e-commerce, abbiamo fornito agli amici sordi brevi ‘pillole di consumo’ utili per il loro quotidiano“.

Finalmente anche i sordi possono essere tutelati -afferma Laura Santarelli, Presidente Accademia Europea Sordi/Tg1 LIS- e  nelle loro scelte hanno maggiore consapevolezza, non solo sui prodotti, ma anche sui servizi. Uno dei mezzi che l’Unione Nazionale Consumatori ha adottato, consentendo questo, è l’uso della lingua dei segni italiana: questo deve essere il protocollo corretto per rendere il mondo circostante accessibile. Un plauso alle associazioni per aver pensato di tutelare anche il mondo dei sordi“.

Per la Lega Consumatori -commenta Pietro Praderi, Presidente Lega Consumatori- è stato fondamentale, attraverso questo progetto approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, agire sulla formazione degli operatori degli sportelli presenti sul territorio nazionale con l’intenzione di approfondire l’accoglienza e la tutela nell’ambito del consumo delle persone con disabilità sensoriale“.

 

Fonte: key4biz.it

(c.p.)