Disabilità sensoriali

Il progetto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e del Lions Clubs international

Dattilo Braille, Dislpay Braille, Pc/iPad, banchi ergonomici, kit per il disegno artistico e geometrico a rilievo, software per la scrittura e la gestione autonoma della matematica, ma anche pavimenti interattivi e il “Braille music editor”, uno strumento che permette al non vedente musicista di scrivere in autonomia spartiti. Sono alcuni degli ausili ricevuti da 48 ragazzi con disabilità visiva grazie al progetto ‘La solidarietà che costruisce’ realizzato dal Lions Clubs International, Multidistretto 108 Italy, e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), con il supporto dei Centri di Consulenza Tiflodidattica coordinati dell’Uici. Un dono particolarmente prezioso per questi ragazzi e le loro famiglie che hanno sofferto ancora di più con la didattica a distanza.

Il peso della didattica a distanza
In Italia ci sono oltre 4000 studenti con disabilità visiva e per la maggior parte di loro l’impatto delle misure di contenimento e di gestione dell’emergenza legata al Covid-19 è stato drammatico. Centinaia di ragazzi e bambini costretti a studiare in totale ‘isolamento didattico’ o impossibilitati a partecipare alle sessioni in DAD per mancanza di strumenti di assistenza, o penalizzati dal distanziamento fisico che gli ha impedito l’uso del tatto, fondamentale per loro visto che rappresenta l’unico strumento di apprendimento ed esplorazione del mondo. Difficoltà enormi anche per le famiglie e in particolare per i genitori che a causa della pandemia hanno dovuto affrontare situazioni economiche molto disagiate.

l progetto di solidarietà
Insomma, un’emergenze nell’emergenza che ha rischiato di tagliare fuori dalla scuola ragazzi e bambini non vedenti, ipovedenti e con disabilità aggiuntive, per i quali studiare in condizioni di normalità richiede già un impegno maggiore rispetto a quello degli altri studenti. Proprio per consentire agli studenti non vedenti di poter studiare con pari opportunità degli altri, il Lions Clubs International, Multidistretto 108 Italy, e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con il supporto dei Centri di Consulenza Tiflodidattica coordinati dell’Uici, hanno dato vita al progetto: “La solidarietà che costruisce”, che prevede la donazione di ausili e di supporto all’inclusione scolastica.

Aiutare chi è più in difficoltà
Sono stati coinvolti studenti e studentesse e individuate scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale con una particolare attenzione a quegli alunni che registrano, oltre alla disabilità visiva, condizioni economiche svantaggiate o “particolari”, come nel caso dell’esclusione dal sistema del Servizio Sanitario Nazionale per ragioni di cittadinanza, e a scuole situate in zone periferiche sprovviste di questi strumenti. Il Progetto ha inoltre coinvolto anche bambini con disabilità aggiuntive oltre alla mancanza della vista, dando attenzione anche ai supporti dedicati all’apprendimento delle materie artistiche, prime fra tutte la musica, alla quale i bambini ciechi accedono con maggiore difficoltà perché spesso gli insegnanti non dispongono degli strumenti specifici.

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(la)