Disabilità sensoriali

APRI Onlus ha inaugurato la sua nuova sede e presentato la Biblioteca Regionale Braille

Venerdì 4 maggio si è tenuta, in Via Nizza 151, l’inaugurazione della nuova sede della A.P.R.I. Onlus (Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti). Nel corso dell’evento è stata presentata la vecchia Biblioteca Regionale Braille, chiusa dal 2013. A tal proposito, l’associazione sta studiando nuovi progetti per raccogliere fondi e creare nuove opportunità di fruizione dei materiali della biblioteca, con l’eventualità di un servizio di prestito e consultazione con la presenza di personale preparato.

L’archivio, ideato da Alberto Agostano (ospite della struttura), nacque nel 1924 all’interno dell’ex Istituto Ciechi, testimoniando l’evoluzione culturale portata avanti nel corso dei decenni: in particolare, dai libri scritti con metodi quali il Valentin Haüy, il Moon e il Ballù alBraille. Fanno parte del catalogo anche una serie di strumenti e ausili dedicati alla scrittura e al calcolo, come una dattilobraille, alcuni casellari del ‘900 e una IBM Elecrtic Typewriter per la scrittura in Braille. La biblioteca non vuole proporsi solo come simbolo di memoria storica, per questo raccoglie anche una grande varietà di narrativa contemporanea e libri per ragazzi.

Luigi Mariani (vicepresidente dell’ A.P.R.I.) ed Enrico Groppo (musicista e insegnante presso il Conservatorio di Torino), presenti all’evento, hanno accolto il pubblico suonando, al piano e alla viola, un brano di Schubert. Considerata la presenza di libri storici dedicati alla musica e all’insegnamento di strumenti musicali scritti in Braille, la scelta di tenere il concerto all’interno della biblioteca è stata molto sentita.

Adriana Rosso, ex responsabile della Biblioteca Regionale Braille, auspica una sua riapertura nel più breve tempo possibile, per tornare attivi sul territorio piemontese e aggiornare il catalogo continuando a coinvolgere gli autori locali.

Fonte: volonwrite.org