Il web è una risorsa importante e necessaria per tutti, ma non per tutti Intenet è facilmente accessibile. E’ il caso di persone con disabilità visive.
Oggi esistono nuove strategie didattiche rivolte a non vedenti e/o ipovedenti. Ecco quali sono e come funzionano.
Per molti non vedenti e/o ipovedenti è difficile relazionarsi con il mondo esteno. Anche i servizi più semplici possono, per loro, diventare irraggiungibili. Per l’educazione di un soggetto con questa disabilità è necessario conoscere a fondo il deficit. Comprese tutte le sue peculiarità e implicazioni specifiche. Così come relativi bisogni, metodologie e strumenti. I disabili possono incontrare difficoltà quando utilizzano i computer in generale. Le difficoltà aumentano, ovviamente, sul web. Oggi, grazie alle tecnologie informatiche e alla creazione di software accessibili, c’è stata una innovazione del tradizionale compito della didattica.
Oggi, qualsiasi software o sistema operativo deve essere concepito e realizzato tenendo conto della sua web accessibility. Bisogna cioè considerare e rispettare i dovuti standard di accessibilità. Misure che, se rispettate, non possono che beneficiare a tutte le persone. Del resto, gli stessi criteri di ricerca su Intenet, chiedono ai siti di rispondere ai bisogni degli utenti. Una esempio per tutti è il testo dell’immagine che permette di identificare una foto.
Le persone con disabilità devono capire, navigare ed interagire. Così come creare e contribuire a realizzare contenuti per il Web. Inoltre, il web accessibile permette al disabile di partecipare attivamente nella vita “social”. Non dimentichiamo che la web accessibility, in molti casi, è obbligatoria per legge.
Intenet è la più grande rivoluzione dai tempi dell’invenzione della stampa a caratteri mobili. Il Web deve essere uno strumento accessibile e fruibile da parte di tutti, compresa l’utenza con disabilità. Motivo per il quale il web così concepito rappresenta un’opportunità senza precedenti.
Accessibilità Internet e formazione e-learning per abbattere le barriere della disabilità visiva
Quanto alla disabilità visiva, per la realizzazione di pagine Web accessibili, bisogna tenere conto di diversi accorgimenti. L’attenzione deve andare su design e organizzazione. Nel dettaglio parliamo di:
Garantire l’accessibilità a Internet a chi soffre di disabilità visiva significa offrire uno strumento concreto di inclusione sociale. Inoltre, in questo modo, si offrono reali possibilità d’inserimento in qualsiasi ambiente lavorativo. Ma è possibile imparare a usare internet in maniera efficace in caso di disabilita della vista? Come fare e quali sono gli strumenti?
Tale attività viene garantita oggi in accreditati Istituti di formazione. È il caso del centro ICOTEA, e-learning Institute. Si tratta di un Istituto qualificato nel campo della Formazione e accreditato al MIUR. Attraverso la sua piattaforma e-learning, attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, propone corsi online accessibili anche per l’utenza non vedente e/o ipovedente. I materiali didattici sono stati concepiti per essere fruibili su tutti i principali software utilizzati da questa utenza. Il sito Web, peraltro, è stato rimodulato secondo i necessari criteri di accessibilità.
Un web accessibile affiancato da un’adeguata formazione permettono alle persone con disabilità di poter usare Internet a pieno.
Fonte: controcampus.it