Disabilità sensoriali

Fisco più facile per i ciechi

Per chi è cieco, orientarsi nel ginepraio di scadenze e agevolazioni fiscali non sarà più un problema. Da oggi, infatti, anche chi è ipovedente, del tutto o parzialmente, potrà districarsi in modo autonomo tra tasse, rimborsi e dichiarazioni.

Da un accordo tra Agenzia delle entrate e Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) nasce una guida in Braille e audio cd. Il vademecum, sempre aggiornato, sarà consegnato gratuitamente da luglio nelle sezioni provinciali Uici.
Il manuale contiene informazioni sintetiche su servizi fiscali online, dichiarazioni dei redditi, partita Iva, e ancora su codice fiscale e tessera sanitaria. Inoltre il manuale fornisce indicazioni sulle principali agevolazioni fiscali per i disabili e le loro famiglie, dagli sconti per acquistare l’auto a quelli per sussidi tecnici e informatici, fino alle detrazioni per spese sanitarie.
«Questa iniziativa», spiega la direttrice regionale dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Rotondo, «testimonia l’attenzione del fisco nei confronti di contribuenti che vivono in una condizione di particolare disagio fisico e che, proprio per questo motivo, meritano un’attenzione speciale. Si tratta solo di un primo passo, l’obiettivo è arrivare a una sempre più stretta collaborazione». «Questa guida rappresenta il volto più umano del fisco», sottolinea Raimondo Piras, presidente dell’Uici, «perché ci permette di vivere esattamente come tutte le altre persone, in modo autonomo e in una condizione di assoluta normalità».

Fonte: sardegna.agenziaentrate.it