Disabilità sensoriali

Le provvidenze economiche per il 2015

In corrispondenza con l’uscita della Circolare INPS, che ha ridefinito anche per quest’anno le provvidenze economiche riguardanti varie categorie di persone con disabilità, in base all’inflazione e al costo della vita, segnaliamo come sempre tutti i nuovi importi, messi a confronto con quelli del 2014, ricordando anche un’altra importante disposizione, in vigore già dalla metà dello scorso anno

Come ogni anno, l’INPS ha ridefinito – collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita – gli importi delle pensioni, degli assegni e delle indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche.soldi A fissare dunque per l’anno 2015 i vari importi e i relativi limiti reddituali è stata esattamente la Circolare n. 1 della Direzione Centrale delle Prestazioni dell’INPS, prodotta il 9 gennaio scorso.
Qui di seguito riportiamo i vari importi in euro, comparati con quelli del 2014, ricordando per altro anche una nuova importante disposizione, in vigore già dallo scorso anno, viene richiamata sempre dalla citata Circolare n. 1/15 dell’INPS.

 

Si tratta esattamente dell’articolo 25, comma 6 bis, del Decreto Legge 90/14, convertito nella Legge 114/14, ove si stabilisce che «nelle more dell’effettuazione delle eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap, in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità», conservino «tutti i diritti acquisiti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura».

Pertanto, per le prestazioni a favore di invalidi civili per le quali nell’anno 2015 risulti memorizzata nel database una data di revisione sanitaria, il pagamento è stato impostato anche per le mensilità successive alla data di scadenza della revisione. Ciò significa che l’erogazione di pensioni, indennità e assegni non si interrompe alla data di scadenza di revisione e che l’interessato continuerà a percepirli sino alla data della effettiva visita.
La medesima disposizione, va ricordato, riguarda anche la validità dei verbali di handicap (Legge 104/92).

Fonte: superando.it