Disabilità sensoriali

Parte l’anagrafe dei farmaci, il bugiardino va sul web

I ‘bugiardini’ di oltre ottomila farmaci, insieme a molte altre informazioni fondamentali per i pazienti e professionisti, sono stati raccolti dall’Aifa in un unico database accessibile a tutti, messo online oggi. La banca dati è la prima di questo genere in Europa

Stop a foglietti illustrativi minuscoli o non aggiornati, o a siti incompleti e con informazioni fuorvianti. I ‘bugiardini’ di oltre ottomila farmaci, insieme a molte altre informazioni fondamentali per i pazienti e professionisti, sono stati raccolti dall’Aifa in un unico database accessibile a tutti, il primo così completo in Europa, presentato e messo online oggi a Roma.

La banca dati, la prima di questo genere in Europa e più completa anche di quella dell’Fda, contiene sia i classici ‘bugiardini’ che i Riassunti Caratteristiche Prodotto (Rcp), dei fogli con informazioni aggiuntive come le proprietà farmacocinetiche, i tempi cioè di metabolizzazione dei farmaci, o i titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio. Tutti i dati, che per la prima volta per un sito italiano sono certificati dall’Aifa o dall’autorità europea, vengono continuamente aggiornati quasi in tempo reale. Nel portale sono già presenti dati su oltre 64mila confezioni autorizzate, con 16mila tra ‘bugiardini’ e Riassunti Caratteristiche Prodotto.

In futuro sarà possibile accedere alla banca dati oltre che dal sito dell’Aifa anche da dispositivi mobili, e saranno inserite ancora più informazioni. “La nascita della Banca Dati – ha spiegato il Direttore Generale di Aifa Luca Pani – rappresenta un ulteriore passo fondamentale verso la costruzione di un unico, dinamico e integrato database del farmaco che l’Agenzia sta realizzando e che sarà una svolta decisiva per la condivisione e lo scambio di conoscenze, il miglioramento delle strategie di cura e quindi la garanzia di una assistenza più efficiente e immediata per tutti i cittadini”.

Proprio l’aggiornamento in tempo reale è una delle caratteristiche più importanti, ha spiegato Pani. “Supponiamo di dover prendere sempre la stessa compressa spezzata in quattro – ha affermato – attraverso il servizio di feed Rss del portale si potrà essere avvertiti se viene autorizzata una forma farmaceutica più adatta. Tutti i documenti inoltre sono presenti in pdf, e ad esempio possono essere stampati nelle dimensioni desiderate, per poter essere letti più agevolmente”.

Il servizio, ha sottolineato il Direttore Generale, sarà utile anche a medici e farmacisti. “Solo lo scorso anno abbiamo avuto piu’ di 5mila domande di variazioni a ‘bugiardini’ e Rcp – ha spiegato Pani – e i cambiamenti vanno dall’aggiunta di effetti collaterali, i più importanti, alla diversa posologia. I medici e gli altri operatori dovrebbero ‘fare un giro’ sul sito ogni tanto, per essere sicuri di essere aggiornati”.

 

Fonte: www.rainews24.it

(c.p.)