Disabilità sensoriali

Padova. Integrazione scolastica 2013/2014: al via il servizio per studenti con disabilità sensoriale

Con l’inizio del nuovo anno scolastico ha preso il via il servizio di integrazione scolastica per studenti con disabilità sensoriale di vista e udito che viene assicurato dalla Provincia anche per il 2013-2014

Saranno 141 gli studenti frequentanti tutte le scuole di ogni ordine e grado che riceveranno il supporto tecnico del Servizio di integrazione scolastica. I 100 operatori per la disabilità sensoriale aiuteranno gli alunni direttamente nelle loro case a integrare il lavoro che in aula viene costruito attraverso l’impiego di insegnanti curriculari e di sostegno. Nonostante i tagli ai bilanci, la Provincia è riuscita a garantire il servizio con immutata qualità grazie all’impegno della presidente Barbara Degani e dell’assessore provinciale ai Servizi sociali Luca Littamè che ha accolto i lettori e ripetitori nel tradizionale incontro di inizio anno.

“Quest’attività rappresenta un fiore all’occhiello per la Provincia di Padova – ha sottolineato l’assessore Littamè – infatti è un servizio che continua dal 1986 nonostante le difficoltà legislative e di risorse economiche. Gli operatori seguono casi in tutto il territorio provinciale aiutando i ragazzi con disabilità sensoriali a fare i compiti e a studiare fin dal primo giorno di scuola. Quest’anno l’ente ha razionalizzato i costi senza incidere in alcun modo sulla qualità grazie alla gestione diretta da parte degli operatori stessi. A loro, infatti, è affidata l’analisi delle singole esigenze e la decisione di ridurre, solo nei casi dove si potrà, le ore di assistenza”.

Dei 141 studenti seguiti nel corso dell’anno scolastico attuale, 57 sono con problemi di vista e 84 con problemi di udito. Tra questi, sono stati inseriti anche 5 bambini dell’asilo nido che necessitano di operatori con competenza nella lingua dei segni. Altri 8 soggetti frequentano scuole private dell’infanzia che, a differenza di quelle pubbliche non hanno l’insegnante di sostegno e pertanto tale funzione viene esercitata per sostenere gli  inserimenti scolastici con figure professionali adeguate. Altri 47 sono iscritti alla scuola primaria, 29 alla scuola secondaria di I grado e, infine, 52 alla scuola secondaria di II grado. L’impegno di spesa complessivo sostenuto dalla Provincia è di 1.280.000 euro.

“In questo modo – ha aggiunto l’assessore Littamè – riusciamo a garantire davvero per questi ragazzi il diritto allo studio fornendo anche i mezzi necessari per conquistare, nel tempo, una piena autonomia”.  Per fare un confronto, nell’anno scolastico precedente (2012-2013) sono stati seguiti 137 casi di cui 62 per la vista e 75 per l’udito con un impegno di spesa complessivo di 1.353.000 euro con 101 operatori. I soggetti seguiti sono stati 2 al nido, 8 alla scuola privata dell’infanzia, 44 alla scuola primaria, 33 alla secondaria di I grado e 50 alla scuola secondaria di II grado.

 

Fonte: provincia.pd.it

(r.b./c.p.)