Disabilità sensoriali

Disabili, ancora bloccate le assunzioni nella P.A.: “In piazza a settembre”

Nonostante gli appelli non è ancora stato superato il parere espresso lo scorso maggio dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che di fatto blocca le assunzioni di disabili. C’è un ordine del giorno al governo, ma si punta ad una manifestazione

ROMA – Associazioni del mondo della disabilità in piazza a Roma per una grande manifestazione che punta ad ottenere il superamento definitivo del blocco delle assunzioni nella Pubblica amministrazione. A lanciare l’idea, per il mese di settembre, è ancora una volta il Comitato Genitori Giovani Disabili Psichici, che da mesi segue assiduamente la vicenda del blocco delle assunzioni delle cosiddette “categorie protette” nella Pubblica Amministrazione. Una situazione che nelle settimane passate non si è sbloccata e che, pur in presenza di qualche timida inversione di rotta, rappresenta ancora un problema da risolvere.

L’oggetto del contendere è un parere espresso il 22 maggio 2013 dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio, in risposta a un quesito posto dall’Inps, con il quale di fatto sono state bloccate, nella Pubblica Amministrazione, le assunzioni di personale appartenente alle cosiddette “categorie protette”, come quelle tutelate ad esempio dalla legge 68/99. Il Comitato – aderente anche al Forum Disabilità-Formazione-Lavoro, un organismo promosso dall’Opera don Calabria e dalla Comunità di Capodarco – sottolinea da tempo che “è inammissibile che le assunzioni dei disabili, previste dalla legge 68/99, possano essere bloccate e che si giustifichi nella sostanza questa scelta sciagurata con la necessità di contenimento delle spese della Pubblica Amministrazione: la Legge esiste e va rispettata, senza ricorso a motivazioni che riteniamo inaccettabili”.

Già il 3 luglio scorso c’è stata una prima manifestazione di piazza, dopo la quale però le speranze dei promotori erano andate a sbattere nella risposta che il governo aveva preparato ad un’interrogazione parlamentare presentata dalla deputata Gribaudo (Pd), nella quale di fatto veniva sostanzialmente confermato il parere della Funzione Pubblica. Qualche giorno dopo, una parziale correzione di rotta, con l’approvazione al Senato, da parte della Commissione Finanze e Tesoro e della Commissione Lavoro e Previdenza Sociale in seduta congiunta, di un Ordine del Giorno presentato dalla senatrice Nicoletta Favero (prima firmataria), che impegna l’Esecutivo a superare il Parere del Dipartimento della Funzione Pubblica.

“Siamo convinti – dicono dal Comitato Genitori Giovani Disabili Psichici – che una grande manifestazione a Roma, nel prossimo mese di settembre, di tutto il mondo della disabilità, sia necessaria e vada preparata con la più ampia partecipazione di tutti”. L’obiettivo è quello di mantenere alto il livello di attenzione, perché – è loro convinzione – “il conseguimento dell’obiettivo del pieno rispetto della Legge 68/99 nella Pubblica Amministrazione richiede ancora un forte impegno di tutte le associazioni e di tutti i cittadini interessati alla difesa del diritto al lavoro dei disabili”.

 

Fonte: superabile.it

(c.p.)