LA RICHIESTAEgregio Severgnini, sono la mamma di un ragazzino sordo di 15 anni, apprezzo molto il programma “Il quotidiano in classe”, veramente utile. Volevo fare una piccola osservazione. I video che postate, purtroppo non sono accessibili alle persone sorde in quanto privi dei sottotitoli, un piccolo, ma importante ausilio che con le nuove tecnologie si può realizzare anche a costo zero. Le chiedo cortesemente, (avevo inviato anche precedentemente una richiesta) di predisporre dei sottotitoli. Le persone sorde possono vivere una vita normale, e spesso neanche ci accorgiamo del loro problema. Ma questo emerge in maniera importante in alcuni ambienti, come nel vedere la tv, a teatro, al cinema, durante dibattiti pubblici, tribune politiche, ascoltare un video etc. Qui la barriera della sordità diventa un muro apparentemente insormontabile. Eppure il modo per permettere loro di seguire spettacoli e incontri c’è, ed è poco costoso: i SOTTOTITOLI. Grazie, cordiali saluti.
Stefania Marinaccio Ballerini
Fonte: italians.corriere.it
(c.p.)