Le aziende industriali hanno l'obbligo di rispettare le numerose norme nazionali e dell’Unione Europea che riguardano la tutela ambientale.
Nella produzione devono dimostrare di essere in regola con vari parametri in merito all’emissione di sostanze inquinanti come ad esempio:
- emissioni atmosferiche
- impatto della produzione sul terreno
- gestione dei rifiuti .
La figura del consulente ambientale garantisce il corretto adempimento delle normative ambientali.
Scopri come diventare consulente ambientale: in cosa consiste il lavoro, la formazione necessaria per svolgere la professione, i corsi disponibili a Torino.
In questa pagina trovi informazioni su:
Profilo professionale
La figura del consulente ambientale, definita anche tecnico-tecnica di igiene ambientale e del lavoro, ha le competenze per:
- fornire consulenza in tema di prevenzione ambientale
- garantire al cliente il rispetto delle normative ambientali
- proporre nuove strategie per l’uso di energie alternative
- rappresentare l’azienda durante i momenti di ispezione svolti dalle autorità di controllo
- fornire consulenze ambientali in caso di controversie legali
- suggerire all’impresa le modalità per seguire le normative ambientali e risolvere problemi di inquinamento e smaltimento rifiuti
- formare il personale aziendale sulle questioni ambientali.
Una particolare specializzazione di chi si occupa di consulenza ambientale è quella dell'ecoconsulente, una persona professionista che collabora alla stesura di piani e programmi di politica ambientale (difesa del territorio e della salute) e nella gestione degli aspetti ambientali connessi alla produzione di beni.
Competenze richieste
Il consulente ambientale deve avere una preparazione approfondita sui temi di tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile.
Sono richieste conoscenze ed esperienze multidisciplinari, che spaziano dalle scienze naturali al diritto, all’economia ambientale.
Le varie competenze sono necessarie per riuscire a:
- identificare e risolvere i problemi ambientali utilizzando metodi, tecniche e strumenti adeguati
- applicare procedure di controllo e rilevazione dati sui vari tipi di inquinamento e sulle possibili cause
- pianificare il processo di risanamento
- applicare sistemi di gestione ambientale
- realizzare progetti di prevenzione dell’inquinamento.
Formazione
Il tipo e il livello di formazione necessaria per esercitare la professione di consulente ambientale possono variare a seconda della grandezza dell’impresa e del tipo di posizione in azienda.
Le opportunità per specializzarsi nel settore sono varie: corsi IFTS, corsi ITS, università, master.
Il centro di formazione CFP Cemon di Mondovì organizza il corso IFTS - Tecniche di monitoraggio e gestione del territorio e dell'ambiente.
Il corso ha durata annuale, è gratuito e al termine si consegue un attestato di Specializzazione Tecnica Superiore.
Gli ITS - Istituti Tecnici Superiori sono scuole ad alta specializzazione tecnologica e offrono corsi biennali post-diploma nel settore dell'efficienza energetica.
I corsi sono gratuiti e al termine si consegue un Diploma di Tecnico Superiore.
I corsi ITS a Torino e provincia sono:
- Energy Manager - sede di Rivoli
- Energy & Circular Economy Specialist - sede di Torino.
Per quanto riguarda l'offerta universitaria si segnalano alcuni corsi di laurea nel settore:
- Scienze Biologiche
- Chimica e tecnologie chimiche
- laurea magistrale in Chimica dell'ambiente
- laurea magistrale in Biologia dell'ambiente
- laurea magistrale in Monitoraggio ambientale, tutela e ripristino
- laurea magistrale interateneo in Economia dell'ambiente, della cultura e del territorio
- laurea magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio.
I corsi universitari attivati si possono trovare sul portale Universitaly motore di ricerca corsi universitari, a cura del Ministero dell'Università e della Ricerca.
Dopo la laurea si possono frequentare master e corsi di specializzazione sulle tematiche ambientali, organizzati da enti di formazione e università, come ad esempio il Master in Sustainability and Energy Management.
Per maggiori informazioni consulta la pagina di TorinoGiovani dedicata ai Master
Presso l'associazione UNICA - Unione Italiana Consulenti Ambientali - è possibile frequentare la Scuola dei Consulenti Ambientali con corsi di specializzazione e aggiornamento per i professionisti del settore.
Accesso alla professione
La professione di consulente ambientale non ha ancora ricevuto un riconoscimento giuridico.
Non esiste un albo professionale e quindi occorre far riferimento alle associazioni di categoria e agli organismi di certificazione aderenti ad Accredia - Ente Italiano Accreditamento:
-
UNICA - Unione Italiana Consulenti Ambientali
Associazione professionale di consulenti ambientali ed eco consulenti -
AICA - Associazione Internazionale comunicazione ambientale
Fornisce supporto tecnico su temi del settore e riunisce i consulenti ambientali in un apposito elenco -
AIDII - Associazione Italiana Degli Igienisti Industriali
Raggruppa professionisti in ambito industriale, per la valorizzazione delle figure professionali che si occupano di prevenzione -
ICFP - Istituto Certificazione Figure della Prevenzione
Organismo di certificazione delle competenze professionali di chi si occupa di prevenzione -
Bureau Veritas Certification
Organismo di certificazione delle competenze professionali degli eco consulenti.
Dove lavora
I consulenti ambientali e gli eco consulenti possono:
- esercitare la libera professione individualmente o in associazione con altre figure professionali
- operare presso varie pubbliche amministrazioni: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ASL, Enti Locali, Regioni, Comunità Montane e Riserve Naturalistiche
- lavorare al servizio di aziende private.
Riferimenti utili
- Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
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