Indice
Contro l'avviso di accertamento è possibile presentare ricorso, ai sensi dell'art. 18 e seguenti del D.Lgs 546 del 31/12/1992, alla Commissione Tributaria Provinciale di Torino - Strada Antica di Collegno, 259 - 10146 Torino. Il ricorso ed una copia devono essere notificati entro 60 giorni dal ricevimento dell'avviso, al Comune di Torino - Area Tributi e Catasto - Ufficio Contenzioso - 4° piano - Corso Racconigi, 49 - 10139 Torino, in uno dei seguenti modi:
N.B. Se l'importo contestato è pari o superiore a € 3.000,00 (esclusi sanzioni e interessi) il contribuente deve essere obbligatoriamente assistito da un difensore abilitato. Entro trenta giorni dall'eventuale notifica del ricorso all'Ufficio Contenzioso del Comune il ricorrente - a pena di inammissibilità - deve costituirsi in giudizio, cioè deve depositare presso la Segreteria della Commissione Tributaria Provinciale il proprio fascicolo (o spedirlo per posta, in plico raccomandato senza busta con avviso di ricevimento) da cui risulti l'avvenuta notifica al Comune. Prima di costituirsi in giudizio il contribuente è tenuto a pagare il contributo unificato in base al valore della controversia determinato secondo i criteri dell'art. 12 del D.Lgs n. 546/1992 (artt. 13, comma 6 e quater e 192 del DPR n. 115/2002). Chi perde in giudizio può essere condannato al pagamento delle spese. Il ricorso non sospende la riscossione del tributo, salvo espresso provvedimento della Commissione Tributaria Provinciale, richiesto ed adottato con modalità previste dall'art. 47 del succitato D.Lgs 546/1992.
Informazioni telefoniche 011 01120334
Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 2024
Consultazione rendite catastali (dal sito dell' Agenzia delle Entrate)
Modello e istruzioni F24 (dal sito dell'Agenzia delle Entrate)
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