L’aumento della domanda di interventi domiciliari per persone anziane ha comportato nella nostra città la differenziazione dell’offerta in relazione alle condizioni dei beneficiari: grado di autosufficienza, presenza o meno di una rete familiare di supporto ecc.
La Città di Torino ha pertanto avviato da diversi anni un percorso progettuale integrato volto alla costruzione di un sistema improntato alla flessibilità degli interventi, all’integrazione tra soggetti e professionalità e alla ridefinizione delle responsabilità istituzionali.
Il Progetto “Domiciliarità leggera”, realizzato a livello locale all’interno di un percorso di programmazione partecipata realizzato, persegue i seguenti obiettivi:
Il progetto intende garantire da un lato il mantenimento di interventi a valenza preventiva nei confronti dei soggetti dotati di un discreto livello di autonomia e dall’altro l’impiego di professionalità specifiche in risposta ad esigenze più rilevanti, assegnando ad altre figure professionali le prestazioni relative all’igiene della casa e predisponendo diverse modalità di erogazione per altre attività quali il disbrigo di pratiche, gli accompagnamenti e la compagnia.
In particolare ciò comporta la necessità di integrare diversamente l’azione delle figure professionali con quella dei volontari e delle loro organizzazioni operanti sul territorio.