Esperienza lavorativa in atto e documentata, nella funzione specifica, di almeno 6 mesi.
La complessità dei sistemi di welfare locale, la nuova integrazione con le politiche sanitarie dell'educazione delineate dalla L. 328/2000, la personalizzazione degli interventi unitamente al progresso tecnologico e scientifico in materia di disabilità sensoriale determinano la presenza di nuovi fabbisogni formativi in termini di aggiornamento professionale e a sostegno del ruolo degli educatori che operano nel sistema territoriale di servizi e interventi socio educativi.
I bisogni formativi ai quali si ritiene opportuno dare una risposta prioritaria sono:
Acquisizione delle conoscenze relative alle novità tecnologiche e scientifiche in materia di disabilità visiva e uditiva utili ad ampliare in bagaglio tecnico operativo necessario alla realizzazione degli interventi in favore degli utenti.
L'attuale formazione è rivolta a 44 educatori
N° 2 corsi con 22 iscritti ciascuno.
La durata complessiva del percorso è di 40 ore, sviluppate nell'arco di circa due mesi (dal 25 settembre 2008 al 19 novembre 2008).
La proposta formativa si articolerà secondo 2 moduli:
Modulo 1
Sordità neurosensoriale bilaterale: perdita grave e gravissima; protesizzazione e valutazione delle abilità percettive uditive; abilità comunicativa e abilità vocale verbale. La posizione privilegiata della voce e della parola nel mondo dei suoni.
Cecità e i vari deficit dell'ipovisione: incidenza e implicazioni nell'elaborazione cognitiva dello spazio (dalle acquisizioni sensomotorie elementari alle rappresentazioni simboliche). La comprensione delle proprietà degli oggetti attraverso il tatto quale percettore di contatto.
Il nuovo modello di classificazione delle disabilità (ICF) e gli strumenti già in uso (PEI, diagnosi funzionale ecc.). Tecniche di osservazione e valutazione del potenziale iniziale.
Modulo 2
Attaccamento e accudimento: la complessità delle relazioni familiari e la loro influenza sugli esiti.
L'imitazione come mezzo di crescita psicologica; gli scambi interattivi e la loro influenza nell'acquisizione di abilità prosociali e sociali. Il conflitto come opportunità di crescita ed elemento portatore di cambiamento.
Prova scritta con test finale di rilevazione delle competenze acquisite.
Il possesso di competenze pratiche ed operative relative alla valutazione delle potenzialità del disabile sensoriale e definizione di un progetto di evoluzione adeguato all'età e condiviso dalla famiglia.
NB: Alcuni file sono pubblicati in formato .pdf e sono leggibili/stampabili/scaricabili con il programma gratuito Adobe reader
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