Residenza universitaria e parco nell’area ex Diatto

L'edificio dell'ex Diatto, lungo via Frejus

Un’ampia area tra via Revello, via Moretta, via Cesana e via Frejus, appartenuta alla Diatto, storica azienda produttrice di autovetture, oggi in stato di abbandono, tornerà ad essere un luogo vivo del quartiere Cenisia, nella Circoscrizione 3. Lungo il perimetro di via Moretta e via Cesana sarà realizzata una residenza universitaria che darà ospitalità a 600 studenti. Al centro dell’area, un tempo occupata dagli stabilimenti produttivi (oggi demoliti) sorgerà un parco di circa 8 mila metri quadri con una porzione destinata ad eventi. Sarà conservata, perché vincolata, la struttura adibita a magazzino dell’azienda. Diventerà proprietà della Città: si ipotizza un luogo polivalente che potrebbe ospitare luoghi di studio o ambienti di co-working. La commissione Urbanistica ha effettuato un sopralluogo. In attesa dei permessi, i lavori per la sistemazione dell’intera area potrebbero avere inizio alla fine del prossimo anno. I cantieri dovrebbero durare un paio d’anni.

L’ampia area adibita a magazzino da parte della Diatto, diventerà luogo polivalente

La Diatto fu azienda torinese produttrice di autovetture tra il 1905 e il 1932, con una produzione di circa 250 vetture l’anno. In seguito, la produzione si limitò a pezzi di ricambio, fino al 1955 quando l’azienda fu costretta a chiudere per problemi finanziari della proprietà.

Federico D’Agostino