Porta a porta ed ecoisole per il quartiere Filadelfia

La smart card consente l'apertura del cassonetto

Nel corso di un’audizione presso la commissione ambiente, presidente Federico Mensio, Gianluca Riu, amministratore delegato di Amiat, ha annunciato l’avvio imminente della raccolta porta a porta nel quartiere Filadelfia, ex Circoscrizione 10.
I 46.000 abitanti dal prossimo ottobre riceveranno da Amiat, in collaborazione con la Circoscrizione, lo starter kit per iniziare a differenziare i propri rifiuti che potranno in un primo momento conferire sia nei cassonetti stradali, sia in quelli condominiali che saranno predisposti allo scopo. Nei primi mesi del 2019 i cassonetti stradali verranno ritirati e la differenziata porta a porta entrerà a regime.

Con l’inizio del 2019 partirà inoltre la sperimentazione di una trentina di ecoisole funzionanti con smart card nel quadrilatero compreso tra corso Traiano, corso Croce, via Onorato Vigliani e corso Unione Sovietica. Si tratta di una porzione di città caratterizzata da edifici alti e pochi spazi interni adatti a ospitare cassonetti condominiali.
Ogni ecoisola sarà al servizio di uno o più condomini. I cittadini potranno aprire e depositare i rifiuti differenziati in questi cassonetti tecnologici usando una smart card personale.  Un sistema di sensori fornirà ad Amiat indicazioni sullo stato di riempimento dei contenitori per consentire la programmazione dello svuotamento.

I dati forniti dal “dialogo” tra smart card personale e cassonetto, forniranno ad Amiat anche indicazioni sul numero di volte in cui ogni singolo utente ha aperto i cassonetti e in futuro potrà essere alla base per la definizione di tariffe personali basate proprio sulla frequenza d’uso dell’ecoisola da parte di ogni utente.
La sperimentazione che entrerà a regime nella primavera del 2019, interesserà circa 8.000 residenti.

A loro e a tutti gli altri è affidato il buon esito della sperimentazione. Si confida infatti sul senso civico di ognuno affinché non succeda che chi è per qualche ragione sprovvisto della smart card non abbandoni sacchetti di rifiuti accanto a questi supertecnologici cassonetti.

Silvio Lavalle