All’Archivio storico il materiale di nove secoli di storia torinese

Conferenze – seminari – convegni – attività didattiche e formative – visite guidate  – mostre; l’Archivio Storico della Città di Torino non custodisce soltanto un vasto patrimonio documentario di nove secoli di storia cittadina ma svolge un’azione divulgativa grazie ai nuovi servizi: “L’apertura di mostre temporanee come la neonata ‘Torino Universale – due secoli di grandi eventi’ consente all’Archivio di entrare in contatto con nuovi frequentatori” ha spiegato la direttrice Maura Baima ai Consiglieri comunali della Commissione Cultura in sopralluogo. Da alcuni anni è attivo anche un archivio fotografico ricco di immagini e lastre appartenenti a studi della vecchia Torino mentre un cospicuo numero di fotografie degli anni 1940-70 è conservato nell’archivio della Gazzetta del Popolo, consegnato alla Città dopo la chiusura del quotidiano. In via Barbaroux potete incrociare lo studioso impegnato come il cittadino curioso alla ricerca di risposte a quesiti sui vari aspetti della vita torinese dal XII secolo a oggi. Fonte primaria sono gli Ordinati o Atti municipali – i verbali degli organi istituzionali – e le Carte sciolte, documenti ripartiti per materia secondo i criteri classificatori dell’enciclopedismo settecentesco che comprendono bolle pontificie, diplomi imperiali e preziosi codici tra cui il Codice della Catena, il libro degli Statuti di Torino del 1360. Supporti utili sono le collezioni di editti, patenti e manifesti; il carteggio del Vicariato; i verbali delle ragionerie; i Conti e i Bilanci comunali; i catasti medievali e quelli moderni figurati. Particolarmente ricca e preziosa è la raccolta dei Tipi e Disegni con piante e vedute della Città. Negli ultimi decenni l’Archivio si è arricchito con l’acquisizione di raccolte documentarie, iconografiche e bibliografiche di grande interesse – come la collezione Simeom e la raccolta Gec – accessibili agli studiosi attraverso mezzi di corredo, inventari, cataloghi. L’emeroteca e una biblioteca specializzata in storia torinese completano il profilo di un Archivio vivace – con circa diecimila presenze annue di studiosi e ricercatori – che da un quindicennio svolge un’attività editoriale mirata alla divulgazione e alla valorizzazione del patrimonio archivistico della Città. L’Archivio Storico di via Barbaroux 32 è aperto al pubblico con accesso libero e gratuito dal lunedì al venerdì nei giorni non festivi dalle ore 8.30 alle 16.30. Per saperne di più è consultabile il sito web all’indirizzo: http://www.comune.torino.it/archiviostorico/index.html

(Roberto Tartara)

Nella fotografia al centro: Archivio storico. Gli ordinati ottocenteschi del Consiglio comunale.