In autunno i lavori per riqualificare piazza Arbarello e corso Siccardi

Una piazza rialzata dedicata ai pedoni, con due “salotti verdi” con panchine e alberi, e un viale alberato con ciclabile: piazza Arbarello e corso Siccardi si preparano a cambiare volto.

Il progetto esecutivo di riqualificazione ambientale è stato presentato dall’assessora a Viabilità e Trasporti Maria Lapietra nella seduta della Seconda e Sesta Commissione del 7 aprile 2021, presieduta da Roberto Malanca.

I lavori – ha annunciato Lapietra – dovrebbero iniziare il prossimo autunno, a settembre/ottobre.

Il progetto, presentato alla Biennale Spazio Pubblico di Roma del 2019 e approvato dalla Giunta comunale nello scorso mese di marzo, è suddiviso in due lotti: la piazza, della cui riqualificazione si farà carico la Fondazione Compagnia di San Paolo, e il corso, di cui si occuperà Reale Fundation.

Da anni ci battiamo per l’abbellimento della piazza – ha dichiarato Massimo Guerrini, presidente della Circoscrizione 1 – e ora, grazie agli sponsor, è finalmente possibile, tutelando il verde. Ci auguriamo – ha concluso – di recuperare i posti auto persi nella piazza su corso Siccardi.

Nel dibattito in Commissione, la consigliera comunale Lorenza Patriarca (PD) ha caldeggiato il coinvolgimento delle scuole del territorio per la scelta degli arredi urbani, Aldo Curatella (Misto di Minoranza – Azione) ha proposto di installare alcune stazioni di ricarica per veicoli elettrici, mentre Massimo Giovara (M5S) ha ringraziato gli Uffici comunali per il grande lavoro di coordinamento e ha chiesto informazioni sul trasferimento delle bancarelle dei librai.

Viviana Ferrero (M5S) ha quindi ribadito l’importanza della progettazione partecipata, mentre Raffaele Petrarulo (Forza Italia) ha chiesto più attenzione alla pista ciclabile e Federico Mensio (M5S) più aiuole verdi nella piazza e meno porfido.

La Città aveva proposto lo spostamento delle bancarelle nella parte bassa della piazza – ha dichiarato l’assessora Lapietra – ma le librerie, già in difficoltà economica da tempo, hanno preferito chiudere. In piazza – ha aggiunto – rimarrà la colonnina di ricarica di Io Guido, mentre si è lavorato per recuperare il maggior numero possibile di posti auto sul corso e sono tantissime le richieste arrivate da scuole e associazioni per la riqualificazione della piazza.

Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha ribadito la disponibilità a utilizzare altre risorse per favorire processi di progettazione partecipata.

Il presidente Malanca ha quindi proposto di convocare un’ulteriore seduta di Commissione per approfondire la sistemazione della “piazza alta” e i progetti di partecipazione della cittadinanza.

Massimiliano Quirico