Assistenza emergenza Coronavirus: il Consiglio approva due atti di di indirizzo

Combo, l'ostello innovativo aperto nei mesi scorsi nella ex caserma dei Vigili del fuoco di corso regina Margherita ospita minorenni con casi di positivi al Coronavirus in famiglia.

Discussi a lungo in IV Commissione e accolti con favore dalla vice sindaco Sonia Schellino, il Consiglio comunale ha approvato con 36 voti favorevoli due mozioni (prima firmataria la consigliera Eleonora Artesio – Torino in Comune – La sinistra) sul tema dell’assistenza nella fase di emergenza ‘Coronavirus’.

Il primo atto di indirizzo chiede un supporto per l’accompagnamento dei malati assistibili al domicilio, della gestione della quarantena per persone che hanno avuto contatti con soggetti positivi, delle persone per le quali sarebbe auspicabile un allontanamento per prevenire la diffusione del contagio; in particolare la disponibilità al reperimento di soluzioni di accoglienza con convenzioni alberghiere, l’adattamento di abitazioni di proprietà pubblica, di studentati pubblici o in convenzione lasciati vuoti dalle studentesse e dagli studenti fuori sede tornati ai luoghi di residenza e di alloggi dei progetti di cohousing.

Di seguito è stato approvato un secondo atto rivolto al mondo dei senza fissa dimora, ai senza tetto, ai clochard che vivono in Città in questo periodo di emergenza sanitaria. La mozione chiede la redazione di uno specifico Protocollo di emergenza a tutela della sicurezza dei soggetti più deboli deboli, anche in relazione ai particolari profili riguardanti l’assistenza diurna.

Roberto Tartara