Variazione e assestamento di Bilancio: la discussione di oggi in Sala Rossa. Il voto mercoledì

E’ stata illustrata dall’assessora Gabriella Nardelli, questo pomeriggio in Consiglio Comunale, la delibera relativa a variazioni e assestamento di bilancio.

Il documento, viste le centinaia di emendamenti presentati dalle opposizioni, sarà votato nella seduta in programma mercoledì prossimo.

Tra le voci più significative vi è, in entrata, l’aumento dei dividendi delle Società (Soris S.p.A, Smat S.p.A., Trm S.p.A. e FCT S.p.A.) per un totale di 6.400.000 euro.

Sempre in ingresso, si registra l’aumento del canone dovuto alla Città da Italgas Reti S.p.A. per la concessione della rete di distribuzione del gas naturale per un importo di 4.700.000 euro.

Prevista invece una diminuzione di 800 mila euro in entrata da parte dei parcheggi in considerazione sia di un’implementazione meno rapida, rispetto ai programmi, dell’estensione a nuove zone cittadine delle aree di parcheggio a pagamento, sia per una consistente permanenza di aree adibite a dehors di esercizi pubblici, installate in corrispondenza di stalli a pagamento.

Minori previsioni di entrate anche per le sanzioni al codice della strada previste in 9 milioni che determina, contemporaneamente, in spesa, una riduzione dell’accantonamento al Fondo Crediti Dubbia Esigibilità per 7.142.200 euro

Infine, con questo atto, si è proceduto all’iscrizione a bilancio del contributo a ristoro per la mancata riscossione dell’imposta di soggiorno per € 1.257.654 e all’accantonamento in spesa del medesimo importo in attesa di avere dei dati aggiornati, nei prossimi mesi, sull’andamento delle riscossioni su questa stessa imposta.

A seguito dell’aumento del costo dell’energia elettrica e del riscaldamento, si era proceduto a una prima integrazione dei fondi di spesa tramite l’applicazione di quote vincolate del Fondo Funzioni Covid per 7 milioni 612 mila euro, la restante parte è invece integrata con l’atto in discussione per 5.517.990.

Occorre integrare i capitoli di interessi su mutui, considerando che per il secondo semestre 2022 il parametro euribor a 6 mesi, utilizzato per quantificare gli interessi da corrispondere sui finanziamenti a tasso variabile, ha fatto registrare un incremento di oltre mezzo punto percentuale, rispetto alle previsioni contenute nel bilancio 2022-2024, determinando quindi una maggiore spesa per interessi quantificata in 2 milioni 247 mila euro.

In conto capitale si procede all’applicazione dell’avanzo accantonato a Rendiconto 2021 per l’importo di 5.000.000, al fine di garantire la copertura integrale del rimborso delle rate da corrispondere a GTT S.p.A. per l’anno 2022.

L’Assessora ha concluso il suo intervento sottolineando come siano stato raggiunti gli equilibri di bilancio.

Dopo l’illustrazione di Nardelli si è aperto il dibattito.

Giuseppe Catizone (Lega), alla luce degli aumenti per i costi energetici, ha evidenziato una mancata attuazione di politiche green sugli stabili comunali, finalizzata anche all’alleggerimento delle casse del Comune mentre rispetto all’aumento dei costi per i mutui, ha espresso la necessità che la Città si attivi con gli istituti bancari per valutarne una revisione. Andrea Russi (M5) ha ricordato come il suo gruppo avesse previsto l’impossibilità di raggiungere 9 milioni di entrate da sanzioni. Ha affermato che non si conosce quale sia il progetto di ampliamento delle strisce blu e ha criticato la scelta di ridurre da 60 a 36 mesi la rateizzazioni a debitori per tasse non pagate a Soris.

Giovanni Crosetto (FDI) interroga se la maggioranza abbia fatto un ragionamento su politiche energetiche, visto l’incremento a luglio di 43 milioni di euro ed ha rimarcato l’errore, dal suo punto di vista, l’aver aumentato l’Irpef nel bilancio preventivo.

Alice Ravinale (Sinistra Ecologista) è intervenuta per ricordare come l’aumento dell’Irpef sia stato minimo e solo per i redditi più alti. Caterina Greco (PD) ha invece evidenziato come il Bilancio sia in equilibrio, frutto anche del Patto per Torino e come siano, in realtà, molte le iniziative a sostegno delle politiche energetiche anche per edifici pubblici.

Federico D’Agostino