Una proposta per la “buona movida”

Con la pandemia di Covid-19, sono cambiate le abitudini e la gente trascorre più tempo all’aperto, per socializzare e divertirsi. Oltre alle restrizioni per arginare la “mala movida” serve quindi una politica per promuovere a Torino un divertimento “sano”, una “buona movida” per i giovani all’aperto, che coinvolga i Murazzi, il Parco del Valentino e i punti verdi.

Lo ha affermato Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) nella seduta del 18 febbraio 2022 delle Commissioni Terza, Prima e Sesta, presieduta da Pierino Crema (PD), presentando una sua proposta di mozione sulla buona movida, che sollecita anche l’istituzione di un “sindaco della notte”.

Non si risolve il problema della mala movida con l’esercito – ha affermato Firrao – ma promuovendo opportunità per i giovani.

Nel dibattito in Commissione, Silvio Viale ha annunciato di aver sottoscritto l’atto: la Città deve aprirsi, con giudizio, per rendere più vivibile Torino, e smetterla di chiudersi – ha dichiarato, chiedendo di portare alla votazione in Consiglio Comunale la sua proposta di deliberazione per istituire il sindaco della notte.

Enzo Liardo (Fratelli d’Italia) ha dichiarato di essere favorevole alla riapertura dei Murazzi, ma senza inserire discoteche nelle arcate.

Lorenza Patriarca (PD) ha ringraziato il consigliere Firrao per la proposta per promuovere una buona movida e ha annunciato possibili emendamenti per integrare i contenuti della mozione.

Anche Angelo Catanzaro (PD) si è detto favorevole all’atto e ha sollecitato l’apertura dei Murazzi, prevedendovi però anche spazi per discoteche e luoghi di aggregazione.

È opportuno non identificare i giovani con la mala movida –ha affermato Claudio Cerrato (PD), chiedendo di approfondire la questione per valutare quali luoghi mettere a disposizione per il divertimento, oltre ai Murazzi.

Il tema è molto ampio e occorre approfondire la programmazione dei punti estivi e valutare le esigenze dei giovani e dei vari territori cittadini – ha proposto Giuseppe Catizone (Lega).

Anche per Valentina Sganga (M5S) e Andrea Russi (M5S) l’atto è condivisibile e va valorizzata la movida responsabile, anche attraverso i punti verdi, in grado di rendere Torino ancora più attrattiva per i giovani.

Condivido lo spirito della mozione e il suo approccio positivo – ha dichiarato l’assessore al Commercio, Paolo Chiavarino, spiegando che il provvedimento è in linea con quanto sta elaborando la task force assessorile sulla movida.

Infine, sulla riapertura dei Murazzi, la direttrice del Servizio Attività economica del Comune di Torino Daniela Vitrotti ha spiegato che si sta procedendo con l’attuazione del piano integrato d’ambito. Le arcate dei Murazzi – ha specificato – avranno 4 tipologie di destinazione: 3 escludono attività di pubblico intrattenimento, per renderli vivibili non solo la sera e la notte.

Sulla tempistica della riapertura dei Murazzi, il presidente Pierino Crema (PD) ha annunciato che convocherà un’apposita seduta di Commissione.

La mozione – liberata per l’aula – sarà esaminata in una delle prossime sedute Consiglio Comunale.

Massimiliano Quirico