Torino Film Industry, il cinema che non c’era

L’industria cinematografica torinese è in salute e in continua evoluzione, come dimostra il recente successo di Torino Film Industry (TFI), la manifestazione per operatori e professionisti dell’audiovisivo nazionale e internazionale promossa dalla Fondazione Film Commission Torino Piemonte (FCTP), con Museo Nazionale del Cinema, Direzione Generale Cinema, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con Short Film Market, TorinoFilmLab e Torino Film Festival, con il sostegno della Compagnia di San Paolo.

I risultati dell’evento sono stati presentati dal direttore di Fctp Paolo Manera, nella seduta del 15 gennaio 2020 della V Commissione, presieduta da Massimo Giovara, alla presenza dell’assessora alla Cultura Francesca Leon.

Dal 21 al 26 novembre 2019 al Circolo dei Lettori, alla seconda edizione della manifestazione, per sei giorni si sono incontrati produttori, distributori, autori e sceneggiatori del cinema. Sono 800 in totale gli addetti ai lavori che si sono accreditati (+100% rispetto alla prima edizione); 500 gli incontri one-to-one.

L’audizione di Manera in Commissione Cultura.

È stato creato un luogo che in Italia non c’era – ha spiegato Manera – dove si ritrovano i principali protagonisti delle istituzioni cinematografiche nazionali e che verrà ulteriormente sviluppato nel 2020, sempre all’insegna di lavoro, formazione e innovazione e con una vocazione ancor più internazionale.

Stiamo lavorando concretamente, anche con l’attivazione di un master universitario – ha aggiunto l’assessora alla Cultura Leon – per favorire la crescita dell’alta formazione e la capacità di dialogo del cinema con il mondo del lavoro, mettendo insieme Fctp, Università, Politecnico e Museo nazionale del cinema.

Massimiliano Quirico