Rivedere il gratuito patrocinio

Rivedere le modalità di accesso al gratuito patrocinio che consente anche ai meno abbienti di agire e difendersi di fronte all’autorità giudiziaria, civile, penale, amministrativa, contabile e tributaria.

Lo chiede una proposta di ordine del giorno del consigliere Giuseppe Catizone (Lega), illustrato nella seduta del 20 luglio 2023 della Commissione Diritti e Pari opportunità in congiunta con la Conferenza dei Capigruppo, presieduta da Elena Apollonio (Alleanza dei Democratici – DemoS).

Per la concessione del patrocinio gratuito, l’ordine del giorno chiede di passare da un criterio di mera valutazione reddituale a quello dell’Indicatore della situazione economica equivalente delle famiglie (Isee).

È un istituto di civiltà giuridica, che va tarato meglio, per garantire a tutti e tutte l’effettivo diritto alla difesa, come previsto anche dall’articolo 24 della Costituzione – ha affermato Giuseppe Catizone (Lega). Sarebbe inoltre necessario accelerare le tempistiche dei pagamenti agli avvocati che prestano la propria opera – ha aggiunto.

Nel dibattito in Commissione, Ludovica Cioria (PD) ha dichiarato di condividere la ratio del documento,

L’assessore ai Diritti Jacopo Rosatelli ha ricordato che il Comune di Torino non ha competenza in materia, rimettendosi alla volontà del Consiglio Comunale per quanto riguarda i contenuti dell’ordine del giorno.

Il documento è stato liberato per l’aula e passerà all’esame della Sala Rossa.

Massimiliano Quirico