Le sfide dell’educazione e delle politiche giovanili a Torino

Sono tante le sfide che la Città di Torino deve affrontare ogni giorno per garantire pari diritti e possibilità di accesso a un’adeguata istruzione nell’infanzia a tutti i bambini e le bambine torinesi, in particolare per la fascia di età da 0 a 6 anni, così come previsto dal Decreto legislativo 65/2017.

Se ne è parlato nella seduta del 22 dicembre 2022 della Quinta Commissione, presieduta da Lorenza Patriarca (PD), alla presenza dell’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno.

Sono tanti i servizi erogati dalla Città – ha spiegato l’assessora – a cominciare dalla ristorazione scolastica, con 30-40mila pasti al giorno, per un totale che va da 6 a 8 milioni di pasti all’anno.

Ci sono poi le attività legate a inclusione, trasporti scolastici, cedole librarie per le scuole primarie, contrasto alla dispersione, laboratori e iniziative di Estate Ragazzi gestiti da Iter, ecc.

Oltre a consolidare e implementare i servizi esistenti, l’assessora ha manifestato la volontà di rivalutare la Conferenza delle autonomie scolastiche e di rivedere i patti educativi di comunità, rendendoli più snelli, trovando il consenso della presidente Lorenza Patriarca.

C’è poi la questione della manutenzione dei 305 edifici scolastici della Città, che richiederebbero, soltanto per gli interventi più urgenti, una spesa di 79 milioni di euro – ha chiarito l’assessora. Per una completa ristrutturazione – ha aggiunto – servirebbe invece un milione e mezzo di euro per ogni scuola.

Per quanto riguarda le politiche giovanili, sempre gestite con metodi innovativi da parte della Città nel corso degli anni, un ruolo centrale assume la creatività, con le iniziative di arte urbana e il nuovo progetto Casa/bottega 4.0 a Barriera di Milano.

Ci sono quindi stati diversi interventi di consigliere e consiglieri nel dibattito in Commissione: Elena Apollonio (Lista Civica per Torino) sul consolidamento dei rapporti con il mondo del lavoro, Caterina Greco (PD) su contrasto al bullismo, incremento delle attrezzature tecnologiche ed edilizia scolastica, Ludovica Cioria (PD) sugli spazi per l’associazionismo giovanile, Ahmed Abdullahi Abdullahi (PD) sull’attenzione a dispersione e orientamento nelle periferie, Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) sullo sport a scuola, Sara Diena (Sinistra Ecologista) su spazi per università e aule studio, Pietro Tuttolomondo (PD) sulla corretta informazione sulla vaccinazione, Enzo Liardo (Fratelli d’Italia) sulle agevolazioni per le associazioni.

Massimiliano Quirico