La Casa del Parco: socializzare a Mirafiori

Su sollecitazione del presidente, la Quarta commissione ha visitato, ieri pomeriggio all’interno del Parco Colonnetti, la Casa del Parco. Accompagnati da Elena Carli, segretario generale della Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus che gestisce la struttura, i consiglieri hanno potuto conoscere da vicino una realtà ormai consolidata all’interno del quartiere #Mirafiori, nata nel 2010 all’interno del programma di recupero urbano di via Artom. Un progetto che riuscì a trasformare definitivamente una zona considerata a rischio in un originale #laboratorio di condivisione e inclusione. L’edificio è proprietà del Comune, in concessione alla Fondazione Comunità di Mirafiori che, oltre ad aver iniziato il #progetto della Casa, ne ha fatto anche la propria sede. Più nel dettaglio, Carli ai consiglieri presenti ha raccontato come la Casa sia un progetto sociale, culturale e aggregativo che supporta il lavoro di associazioni del territorio portatrici di proposte e risorse capaci di migliorare la quotidianità del quartiere e dei suoi abitanti. La Casa del Parco può contare su due edifici contigui che ospitano rispettivamente una zona dedicata alla ristorazione, bar e ristorante, ed una con gli uffici e spazi per incontri, laboratori, corsi e seminari. All’esterno anche una consistente area verde alberata dove poter svolgere attività all’aperto.

La Casa del Parco aderisce inoltre alla Rete delle Case del #quartiere, ce ne sono altre sette in città, una per circoscrizione, con l’obiettivo di diffondere buone pratiche di innovazione sociale e rigenerazione urbana che si adattino alle richieste espresse dai rispettivi territori. Le Case si possono definire come contenitori di partecipazione attiva, aperti a tutti e impegnati a soddisfare le più diverse necessità ed esigenze.

Marcello Longhin