Il ricordo di Fassi, Castronovo, Gilardi

Un minuto di silenzio ha aperto il Consiglio comunale per ricordare tre personalità eminenti scomparse in questi giorni. Bruno Fassi era considerato un esempio. Originario di Saluzzo è perito il 3 marzo a 98 anni e nella sua lunga vita fu consigliere comunale durante la settima tornata amministrativa; partigiano militante in Valle Maira e medaglia d’argento al valore militare; docente alla facoltà di Scienze naturali di Torino dove è ricordato per le ricerche in campo scientifico. Di Valerio Castronovo – vercellese, classe ’35 – la presidente della Sala Rossa Maria Grazia Grippo ha evidenziato la statura intellettuale: professore universitario di Storia contemporanea; direttore del trimestrale Prometeo; direttore dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini; direttore del Centro studi per la documentazione storica ed economica dell’impresa. Una figura chiave dell’arte internazionale tra gli anni Settanta e Novanta è stato Piero Gilardi annoverato tra gli artisti italiani più influenti del secondo dopoguerra. Grippo ha ricordato le sue sculture in poliuretano – i Tappeti-natura –; l’ideazione del Parco di arte vivente di Torino; il teatro di strada come la forma espressiva che più lo ha contraddistinto.

(R.T.)