Il no al commissariamento del teatro Regio dei delegati sindacali

Le difficoltà del teatro Regio sono state oggetto di discussione nella seduta delle Commissioni Cultura e Lavoro di stamattina, presieduta da Massimo Giovara (M5S). All’ordine del giorno era in programma l’audizione dei rappresentanti sindacali dell’ente lirico torinese. I delegati intervenuti si sono detti concordi nell’esprimere contrarietà al prossimo commissariamento dell’Ente, annunciato nei giorni scorsi dalla sindaca Chiara Appendino in Consiglio comunale. Il nostro teatro va rilanciato e invece commissariare significherebbe andare verso il fallimento dell’immagine del Regio, hanno dichiarato i rappresentanti. Molti anche i timori espressi dai sindacalisti per la tutela occupazionale dei lavoratori. Al teatro Regio sono impegnati numerosi lavoratori precari con un’esperienza pluriennale, “sebbene la pianta organica sia sotto dimensionata da oltre 20 anni”.

Le contrarietà nella scelta di andare verso la nomina di un Commissario espresse dai delegati sono legate anche al piano di rilancio firmato da Guido Guerzoni negli scorsi anni; “il piano non evidenziava una situazione economico finanziaria così deficitaria, quanto meno non molto distante dalla stato delle Fondazioni degli altri teatri lirici italiani”.

La Commissione tornerà ad occuparsi della situazione dell’ente lirico per monitorare l’andamento della crisi del prestigioso teatro torinese.

(Roberto Tartara)