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intitolazioni: VIA CARLO ABARTH

[pubblicato il 28/10/2019]

Intitolazione a "Carlo Abarth", di un tratto dell'area di circolazione già denominata via G.C. Anselmetti, da corso Orbassano a via Plava, di mt. 715,00 circa - Circoscrizione 2 - Cap.10135

Motivazione

Deliberazione Giunta Comunale del 4.09.2018

CARLO ABARTH

Carlo Abarth nasce a Vienna il 15 novembre 1908, fin da piccolo manifesta un grande interesse per la velocità e la tecnica: a soli sedici anni inizia a lavorare in diverse aziende meccaniche e quattro anni più tardi realizza autonomamente un telaio motociclistico. Negli anni Venti inizia anche un'intensa attività agonistica come pilota motociclistico, ma due gravi incidenti lo costringono ad abbandonare per sempre le competizioni. Nel 1945 si trasferisce a Merano e diventa cittadino italiano. Dopo una breve esperienza in Cisitalia, nel 1949 fonda la Abarth & C. Abarth ha l'intuizione geniale di affiancare all'attività corse ed alla produzione di auto da competizione l'attenzione per il grande pubblico, e inizia a realizzare i famosi kit di elaborazione per vetture di serie che aumentano potenza, velocità massima e accelerazione. Elementi di spicco nei kit sono le marmitte di scarico che, nel corso degli anni diventeranno una vera propria icona della produzione Abarth. In pochi anni raggiunge dimensioni importanti: nel 1962 produce 257mila marmitte - il 65% destinato all'esportazione - con uno staff di 375 persone. Sono due gli elementi di fondamentale importanza che hanno determinato il successo dei componenti e dei kit Abarth: un'abile campagna pubblicitaria e l'attività corse, che hanno prodotto un successo immediato e straordinario, toccando il proprio apice alla fine degli anni Cinquanta e lungo tutto il decennio successivo. Nel 1958 si consolida ulteriormente la partnership con Fiat. Dal 1971 la Abarth diventa a tutti gli effetti di proprietà di Fiat. Carlo Abarth continua a prestare la sua collaborazione e l'ultima vettura alla cui realizzazione partecipa attivamente il fondatore del marchio è la Autobianchi A112 Abarth. Muore a Vienna il 24 Ottobre 1979.

Mappa dell'area interessata (.pdf).


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