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“Decreto Scuola n. 104” convertito nella legge n.128 l'8 novembre 2013

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Il “Decreto scuola n. 104” del 12 settembre scorso convertito nella legge n.128 l'8 novembre 2013, stanzia, finalmente, alcuni finanziamenti per il settore.
In particolare interessano gli artt. 5 e 16 che coinvolgono il mondo dei musei e sottolineano l’importanza dell’educazione al patrimonio culturale. I temi specifici riguardano: un concorso per la realizzazione di progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale, che vedano associate scuole e musei con i rispettivi servizi educativi e eventualmente enti terzi e l’accesso gratuito del personale docente della scuola ai musei statali e ai siti archeologici in via sperimentale per il 2014.

 

Art. 5 (Potenziamento dell'offerta formativa)
(...)
2. Al fine di promuovere la formazione continua dei docenti della scuola e la consapevole fruizione del patrimonio culturale, con particolare riferimento agli studenti delle scuole, il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, fermo restando quanto previsto nell'articolo 119 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e ferma restando la possibilita'di concludere convenzioni con le Regioni per coordinare le rispettive iniziative in materia, bandisce un concorso per la realizzazione di progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle fondazioni culturali.

Al concorso possono partecipare le universita', le accademie di belle arti e le istituzioni scolastiche, le quali elaborano i progetti acquisendo l'assenso dei musei interessati, che partecipano alla progettazione mediante i rispettivi servizi didattici, ed eventuali cofinanziamenti da parte di fondazioni di origine bancaria o di altri enti pubblici o privati.

Gli enti e le istituzioni che ricevono finanziamenti dal Ministero dellistruzione, dell'universita' e della ricerca per la diffusione della cultura possono cofinanziare i progetti.

Non puo'essere finanziato più di un progetto per ogni museo.

I criteri e le modalita' di selezione, tali da assicurare il finanziamento di un congruo numero di progetti e la loro adeguata distribuzione sul territorio nazionale, sono definiti con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita'e della ricerca, di concerto con il Ministro per i beni e le attivita' culturali.

Il concorso e' bandito entro il 31 dicembre 2013.

I progetti sono realizzati dai docenti delle universita', delle accademie di belle arti o delle istituzioni scolastiche, con la partecipazione degli studenti, e possono riguardare l'organizzazione di mostre all'interno dei musei, l'elaborazione di guide e percorsi per i visitatori, la realizzazione di aule o laboratori multimediali, l'elaborazione di libri o di materiale illustrativo relativi al museo. I progetti devono includere tutte le spese per la loro realizzazione senza determinare oneri diretti o riflessi ai musei in cui si svolgono i progetti medesimi.


3. Per l'anno 2014 e' autorizzata, per le finalita'di cui al comma 2, la spesa di euro 3 milioni.


4. All'articolo 1 della legge 18 dicembre 1997, n. 440, dopo il comma 1 è inserito il seguente: «1-bis. A decorrere dall'anno scolastico 2013/2014 parte del Fondo di cui al comma 1 è espressamente destinata al finanziamento di progetti volti alla costituzione o all'aggiornamento, presso le istituzioni scolastiche statali, di laboratori scientifico-tecnologici che utilizzano materiali innovativi, necessari a connotare l'attività didattica laboratoriale secondo parametri di alta professionalita'. Il Ministro dell'istruzione, dell'università' e della ricerca individua con proprio decreto la tipologia di laboratori e i materiali per i quali e' possibile presentare proposte di progetto finanziate con la parte di Fondo di cui al comma 1, individuata ai sensi del primo periodo.».

Art. 16 (Formazione del personale scolastico)
(...)
3. Al fine di promuovere la formazione culturale del personale docente della scuola, con decreto del Ministro per i beni e le attivita'culturali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita'e della ricerca e con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono definite le modalita' per l'accesso gratuito del suddetto personale ai musei statali e ai siti di interesse archeologico, storico e culturale gestiti dallo Stato in via sperimentale per l'anno 2014, nei limiti del Fondo di cui al periodo successivo. A tal fine e' istituito nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attivita'culturali un Fondo per il recupero delle minori entrate per l'ingresso gratuito al personale docente della scuola, con la dotazione finanziaria di euro 10 milioni per l'anno 2014, a titolo di recupero delle minori entrate di cui al precedente periodo. Con il medesimo decreto di cui al primo periodo sono definite le modalità di monitoraggio degli accessi gratuiti e dei conseguenti oneri,al fine di eventuali interventi per gli esercizi successivi.
 

SCARICA TESTO COMPLETO DECRETO-LEGGE 12 settembre 2013, n. 104 convertito in legge l'8 novembre 2013 n.128

In attesa della pubblicazione dei decreti attuativi, la redazione di Museiscuol@ concorda con le valutazioni di ICOM Italia nel ritenere gli articoli di legge sopra citati  "...un primo, se pur debole, riconoscimento del valore aggiunto del partenariato scuola / museo e della partecipazione locale alle imprese di collaborazione per la formazione al patrimonio culturale. Una prospettiva di collaborazione interistituzionale che dovrebbe divenire costume professionale dell’azione quotidiana di scuola e museo perché si possa parlare di azione curricolare ordinaria piuttosto che di “potenziamento dell’azione formativa” o concorso straordinario in tutta la varia articolazione del sistema museo e del sistema scuola..."

E voi che ne pensate? Inviateci per e-mail le vostre considerazioni. Le pubblicheremo, augurandoci in questo modo di dare il via a un dibattito, seppur a distanza, per riflettere insieme su uno dei temi centrali del nostro comune orizzonte professionale.

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