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Quaderno n° 27 “La Didattica Museale – Scuola e Museo”

d-46

Vol. 1 Dalle “Belle Arti” alle tecnologie dell’informazione
a cura di Antonio Ciocca

La Didattica museale nasce in Italia alla fine degli anni 40 -nel quadro della ricostruzione materiale e sociale del nostro Paese nel secondo dopoguerra- come ricerca/intervento per “rimuovere quegli ostacoli di ordine culturale e sociale che possono, di fatto, limitare il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione alla vita del Paese. In particolare tale impegno, assunto sia da forze politiche, sia da importanti istituzioni culturali, si traduceva nell’avvio di iniziative profondamente innovative nel campo dei musei e in quello della scuola.
La Didattica museale è divenuta, così, nel corso di quasi mezzo secolo, non solo un’affermata metodologia pedagogico-didattica a sostegno dei processi di apprendimento e della diffusione della conoscenza del nostro patrimonio culturale nella scuola e dell’educazione permanente di tutti i cittadini, ma anche un preciso impegno delle istituzioni. Che “il museo potesse diventare un necessario ed insostituibile complemento della scuola e che, come tale, dovesse essere aperto e accessibile e comprensibile a tutti, non era neppure pensato e tanto meno realizzato, o era, al più vagheggiato da pochi come simpatica utopia”, secondo le parole dello stesso direttore generale alle Belle arti del Ministero della Pubblica istruzione, Pietro Romanelli.
Il libro di Antonio Ciocca ripercorre in prospettiva storica l’evoluzione di questa pratica didattica, individuandone principi e metodi, e soprattutto, evidenziandone concretamente le potenzialità.

INDICE

Introduzione: i musei e il loro pubblico
Parte prima: la Didattica museale in Italia:
- Origini e sviluppo della didattica
museale in Italia
- Dalle “Belle arti” ai “beni culturali”
Parte seconda: un patrimonio culturale
da conoscere
- come e perché si formano i musei
- gli scavi archeologici
- i monumenti
-.i musei civici
- le Gallerie
- i musei scientifici
Parte terza: la scuola italiana fra tradizione culturale e nuova
domanda di istruzione:
- la dimensione quantitativa ed organizzativa
- le tecnologie multimediali nella scuola:
- patrimonio culturale e programmi scolastici
- visite e viaggi d’istruzione: la normativa
- come orientarsi nel mondo dei musei:
- i servizi di catalogazione del patrimoni culturale

Parte quarta: verso un sistema nazionale di educazione al patrimonio culturale:
- istruzione e cultura dopo l’istituzione del Ministero
per i Beni e le attività culturali. L’Accordo-quadro
del 1998
- domanda delle scuole e sussidi didattici. L’Atto di
Indirizzo del Ministero per i Beni e le Attivit�
culturali
- il protocollo d’intesa tra MIUR e MiBAC per scuola
e beni culturali
- la sperimentazione di un sito culturale pubblico per
le scuole con il progetto europeo “MINERVA”
- il Protocollo tra MIUR e Vittoriano per l’educazione
alla storia del Risorgimento
- un applicativo tecnologico per la Didattica della storia
Risorgimento
- il sito di Didattica museale sul portale del MIUR

(tratto da http://mediateca.regione.marche.it/?p=2647)

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