Cosa rende un evento pubblico sostenibile dal punto di vista ambientale e quali sono le leve che un’Amministrazione ha per incentivarli?
Nella seduta del 5 marzo 2019 della VI Commissione, presieduta da Federico Mensio, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Alberto Unia, è stato presentato il progetto Urban Wins, finanziato dal programma Horizon 2020 dell’Unione Europea per la progettazione e l’attuazione di piani strategici sostenibili per la prevenzione e gestione dei rifiuti in diversi contesti urbani.
Sono otto le città europee coinvolte, tra cui Torino, che si è concentrata sull’individuazione di azioni pilota per l’organizzazione di eventi sostenibili.
Oltre a creare linee guida, che talvolta ci sono, ma non vengono applicate né monitorate – ha spiegato il referente del progetto, Antonio Castagna – occorre individuare un organo di governo di sistema che favorisca e controlli la sostenibilità degli eventi.
Le Città – ha aggiunto Silvia Barbero, docente del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino – possono modificare i Regolamenti e i bandi comunali per sostenere obiettivi sostenibili e prevedere incentivi premianti (ad esempio, legati all’inquinamento dei mezzi di trasporto utilizzati, al riutilizzo degli allestimenti realizzati, ai rifiuti prodotti, ecc.), anche utilizzando check list semplificate da compilare in occasione di ogni evento e offrendo servizi di accompagnamento.
C’è poi l’ipotesi – hanno spiegato i relatori – di creare un marchio che caratterizzi gli eventi sostenibili in città, gestito dalla Fondazione per la Cultura Torino.
Da parecchi mesi stiamo lavorando su questi temi – ha affermato l’assessore Unia – e stiamo ipotizzando di organizzare un evento pilota, certificato ISO 20121.
L’argomento verrà ripreso in una prossima seduta, coinvolgendo anche la Commissione Cultura presieduta da Massimo Giovara, in occasione dell’approfondimento di una mozione presentata da Damiano Carretto per favorire azioni di accompagnamento da parte dell’Amministrazione comunale a enti e associazioni che vogliono organizzare eventi a Torino.
Massimiliano Quirico