Riconoscere lo stupro come atto di natura genocidaria

È ripresa nella seduta del 22 febbraio 2024 della Commissione Diritti e pari opportunità con la Conferenza dei capigruppo, presieduta da Silvia Damilano (Torino Bellissima) la discussione della mozione presentata da Elena Apollonio (Alleanza dei Democratici – Demos) sul Codice dei crimini internazionali.

Serve un intervento sistematico e completo sui crimini internazionali – ha dichiarato la proponente – e bisogna promuovere la piena attuazione dell’Agenda “Donne, pace e sicurezza” e fare in modo che lo stupro possa essere riconosciuto come atto di natura genocidaria.

Nel dibattito in Commissione, il consigliere Silvio Viale (+Europa & Radicali Italiani) e la consigliera Valentina Sganga (M5S) hanno espresso parere favorevole sul provvedimento.

La vicesindaca Michela Favaro ha ribadito che è necessario sensibilizzare la cittadinanza, il Governo e la comunità internazionale su abusi, torture e violenze sessuali sulle donne in occasione delle guerre.

Il testo è stato liberato per l’aula e verrà affrontato dal Consiglio Comunale.

Massimiliano Quirico