“Mai più sole”: azioni contro la violenza sulle donne in Barriera di Milano

Un'installazione in memoria delle vittime di femminicidio realizzata alcuni anni fa in piazza San Carlo

Le violenze sulle donne sono un quotidiano bollettino di guerra, una strada lastricata di lapidi, una notte che sembra non avere fine. Uscire da una logica emergenziale e affrontare questo dramma per ciò che è, un elemento strutturale della nostra società, è necessario per iniziare ad arginare un fenomeno sociale fino ad oggi inarrestabile. E che non può essere delegato solo a forze dell’ordine, magistratura o assistenti sociali. Servono informazione, educazione alla consapevolezza (per donne e uomini), servizi di ascolto e aiuto, un rinnovato senso della comunità.

Violenza sulle donne, un drammatico fenomeno strutturale della nostra società

Durante la riunione odierna della commissione Pari Opportunità, presieduta da Viviana Ferrero, l’assessore Marco Giusta e i suoi uffici hanno illustrato a consiglieri e consigliere il progetto Mai più sole – Insieme contro la violenza sulle donne, una campagna di sensibilizzazione, comunicazione e ascolto che la Città di Torino ha organizzato utilizzando un apposito finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La campagna è stata impostata e troverà il suo sviluppo nel quartiere Barriera di Milano, la parte di Circoscrizione 6 compresa tra corso Vigevano e via Gottardo. Un quartiere densamente popolato e con una struttura sociale variegata (sono molti i nuclei familiari seguiti dai Servizi sociali) abitato da circa 51.000 persone, delle quali un buon terzo di nazionalità non italiana. Il progetto ha lo scopo di diffondere una cultura non violenta, incentrata anche sulla consapevolezza di come certi comportamenti, a volte non percepiti come violenza di genere, siano non solo inaccettabili, ma reati sanzionati dal codice penale. Due sportelli di ascolto – con mediatrici culturali di lingua araba, inglese e francese – attività formative nelle scuole, campagne di comunicazione ed eventi sul territorio (danza, raduni ciclistici, teatro di strada, eventi gastronomici). A portare avanti le diverse iniziative, insieme con l’assessorato, saranno la Circoscrizione 6, una trentina di commercianti della zona, dieci tra associazioni e cooperative, il Centro per l’Impiego e le biblioteche “Primo Levi” e “Cascina Marchesa”, con il coinvolgimento dei presidi sanitari. Nel maggio del 2019, un evento al Parco Sempione sarà il coronamento della campagna, occasione anche per trarne un bilancio. Il progetto Mai più sole rientra nel quadro di AXTO – Azioni per le periferie, iniziativa della Città di Torino.

Claudio Raffaelli