Licenziamenti Embraco, la questione arriva in Sala Rossa

Il cortile interno di Palazzo Civico.

Oggi in Sala Rossa si è discusso della possibile chiusura dello stabilimento di Riva di Chieri (TO) della multinazionale Embraco. È stato riferito che la Città ha avuto l’ultimo incontro con l’azienda nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, il 12 gennaio, due giorni dopo l’annuncio del licenziamento collettivo di 497 lavoratori e lavoratrici.

Stamattina, la Città ha interloquito con la Regione Piemonte, ma non ci sono ancora notizie certe. Due sono i possibili scenari: l’azienda fa dietrofront e mantiene aperto lo stabilimento, oppure viene avviato un percorso di re-industrializzazione dell’area, coinvolgendo Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa che fa capo al Ministero dell’Economia. Questa opzione porterebbe alla chiusura della fabbrica, ma consentirebbe di attivare nove mesi di cassa integrazione per i lavoratori e le lavoratrici coinvolti.

Giovedì è in programma un confronto con i sindaci del territorio. Possibili ulteriori aggiornamenti sono previsti in settimana.

Massimiliano Quirico