Iren e mobilità elettrica: il presente e il futuro in Città

Al centro dell’odierna seduta congiunta delle Commissioni Smart City, Urbanistica e Ambiente, presieduta da aldo Curatella, l’attuale sviluppo della mobilità elettrica a Torino e i suoi possibili scenari futuri. A parlare del piano di innovazione del Gruppo Iren e delle previsioni sull’andamento del settore nei prossimi anni, responsabili del Gruppo Iren e di Amiat.

Il campo della mobilità elettrica è in crescita: le auto elettriche in circolazione saranno nel 2040 il 30% del totale dei veicoli. Oggi sono più di un milione nel mondo, ma solo 100.000 in Europa. Fa eccezione nel quadro del ritardo europeo la Norvegia, che implementa politiche di incentivazione della mobilità elettrica.
I principali problemi legati all’aumento del numero di auto elettriche sono la poca disponibilità di infrastrutture per la loro ricarica e il maggiore costo rispetto alle automobili convenzionali.
Iren, ha detto Enrico Pochettino, direttore Innovazione e Internazionalizzazione del Gruppo, sta lavorando oggi per aumentare il numero delle colonnine di ricarica in tutta la Città. Quanto al costo delle batterie – che incide per quasi il 50% sul costo delle auto elettriche – diminuirà fino a equiparare il prezzo di questi veicoli a quello dei veicoli con motore termico, entro il 2029.

Il programma di mobilità elettrica di Iren, IrenGo, si struttura su tre obbiettivi: la diminuzione delle emissioni nell’atmosfera, il miglioramento dell’offerta per i clienti e l’aumento degli investimenti nel campo, per una cifra tra i 15 e i 20 milioni di euro.
Iren sta collaborando con le pubbliche amministrazioni sviluppare progetti innovativi per il territorio e per promuovere l’uso dell’auto elettrica.

Intanto Iren si sta impegnando nell’elettrificazione della sua flotta aziendale e sta collaborando con start up innovative e molti diversi partner, privati e pubblici.

Con Pochettino sono intervenuti Lorenzo Sessa di Iren Mercato, Federico Boni Castagnetti, Coordinatore progetti europei, Cristiano Liardo (offerte mobilità elettrica), Emiliano Roggero per Ireti, Paolo Chiabodo di Amiat.

Alice Amari (UniTo)