Emergenza abitativa a Torino, in crescita l’assegnazione di alloggi

In attesa della pubblicazione degli ultimi dati dell’Osservatorio sull’emergenza abitativa, nella seduta del 29 luglio 2021 delle Commissioni Quarta, Seconda e Diritti e pari opportunità, presieduta da Fabio Versaci, è stata approfondita la mozione “L’autunno difficile dell’emergenza abitativa” approvata il 30 novembre 2020 dal Consiglio Comunale di Torino (prima firmataria: Elide Tisi – PD).

L’assessora al Welfare Sonia Schellino ha spiegato che nel 2021 sono stati assegnati 381 alloggi di edilizia residenziale pubblica (erano stati 258 nel 2020, 439 nel 2019, 447 nel 2018, 611 nel 2017).

Altri ne verranno assegnati nel corso dell’anno e – ha affermato l’assessora – si potrebbero raggiungere i i livelli del 2017 entro dicembre. L’obiettivo – ha detto – è tornare a una media di 500 alloggi assegnati all’anno.

Per favorire la permanenza degli inquilini – ha aggiunto – è anche attivo un “Protocollo salva sfratti”, recentemente potenziato con 400mila euro dalla Città di Torino. Proseguono inoltre le attività del centro servizi Locare: sono stati siglati 125 contratti di locazione convenzionata nei primi sette mesi del 2021.

La consigliera Elide Tisi (PD), nel ringraziare il presidente Versaci per la disponibilità nel trattare il tema dell’emergenza abitativa, ha chiesto di potenziare gli uffici comunali che si occupano di politiche abitative, compreso Locare, per essere pronti quando terminerà il blocco degli sfratti, e di sollecitare Atc per incrementare la disponibilità di alloggi.

La consigliera Deborah Montalbano (Misto di Minoranza – DemA) ha ringraziato gli uffici per il lavoro svolto, spesso in situazioni di emergenza, e ha chiesto di approfondire i dati forniti.

Massimiliano Quirico