Scomparso Piero Angela, giornalista e torinese onorario

Piero Angela (foto Wikipedia)
Piero Angela, scomparso oggi alla bella età di 93 anni, in decenni di carriera quale giornalista e divulgatore scientifico ha dimostrato come si possa fare un uso alto del mezzo televisivo, rendendolo un vero servizio pubblico.
Il 23 ottobre 2017, il Consiglio comunale aveva deliberato, all’unanimità, di conferirgli la cittadinanza onoraria torinese. La cerimonia si era poi svolta il 12 novembre successivo presso il Teatro Colosseo, affollato da più di un migliaio di persone, in occasione dell’inaugurazione di Giovedì Scienza.
Piero Angela, ringraziata la Città di Torino, aveva rievocato i suoi natali torinesi e i suoi studi sotto la Mole, specificando come la sua famiglia fosse piemontese almeno fin dal XVII secolo. Aveva poi scherzato sul carattere piemontese, la serietà dei valori forti: “I torinesi hanno una grande forza interiore, ma la manifestano male: parafrasando il famoso detto, qui c’è molto arrosto ma troppo poco fumo. Dobbiamo imparare a rendere più visibili le cose straordinarie che Torino sa fare”. Parlando del suo lavoro, il giornalista aveva poi sottolineato la trasversalità sociale e culturale del suo pubblico, “accomunato però da due caratteristiche, la curiosità e l’intelligenza, la scienza porta con sé il piacere di capire”. E infine, una conclusione densa di filosofia di vita: “Sono in buona salute, perché dovreste mandarmi ai giardinetti? Dice un proverbio: fai un lavoro che ti piace e non lavorerai tutta la vita. Infatti io ho lavorato tanto, ma mi sono tanto divertito“.
Claudio Raffaelli