Città dell’Aerospazio, 1 km quadrato di tecnologie, ricerca e formazione

Un inquadramento generale del progetto di Città dell’Aerospazio, tra corso Marche e Collegno, è stato illustrato nel corso di una riunione congiunta delle commissioni Urbanistica e Lavoro da parte di Fulvia Quagliotti e Bruna Cibrario, a nome del DAP, Distretto Aerospaziale del Piemonte. In un’area con una superficie complessiva di circa un chilometro quadrato   sono previsti spazi per le aziende del settore aerospaziale (Leonardo, Thales Alenia, Altec…) che amplieranno impianti già esistenti, nuove start up, piccole e medie imprese del settore, laboratori, campus di Università e Politecnico, oltre a una zona residenziale. Ma non solo. Il progetto prevede anche la realizzazione di un Museo della Scienza e della Tecnologia Aeronautica e uno Space Center, dedicato all’esplorazione spaziale, aperto al pubblico e con laboratori.

Previste anche la riqualificazione del contiguo aeroporto Torino Aeritalia, una nuova sede per il servizio di elisoccorso del 118, un’area di sperimentazione per i droni e altro ancora. Insomma, un polo di ricerca, produzione e alta formazione. Alla base di tutto questo, la sinergia tra aziende, istituzioni, mondo universitario e scientifico e un budget complessivo di 1,15 miliardi di euro, in parte fondi PNRR, con 450 milioni da risorse private.

C.R.