Chi controlla i rifiuti a Torino?

Nel pomeriggio del 6 settembre 2019, consigliere e consiglieri delle Commissioni Servizi pubblici locali e Ambiente, guidati da Monica Amore, hanno visitato gli spazi di Lungo Dora Voghera 22, in cui ha sede Eta Beta, la cooperativa incaricata di rilevare la qualità del servizio raccolta rifiuti a Torino.

Ogni mese, anche basandosi sulle segnalazioni di cittadine e i cittadini, il Comune di Torino indica alla cooperativa 90 aree da monitorare (45 nella zona nord della città, 45 in quella sud) e il tipo di rilevazione da effettuare: igiene del suolo, raccolte differenziate e indifferenziata, raccolta carta, servizio porta a porta, mercati.

Possono essere fatte verifiche sia prima che dopo il passaggio dell’operatore di Amiat o Cartesio.

Vengono quindi inviate segnalazioni su eventuali difformità ad Amiat, che può fornire le proprie controdeduzioni, a cui possono seguire sanzioni economiche (2.556 euro nel primo semestre 2019).

Sarebbe però utile prevedere nel prossimo bando del servizio di rilevazione qualità – ha sottolineato il presidente della VI Commissione, Federico Mensio – anche la verifica del rispetto degli orari di inizio e fine pulizia delle aree, in particolare di quelle mercatali, soprattutto nella giornata del sabato.

Il servizio affidato alla cooperativa Eta Beta, iniziato nel mese di dicembre 2017, terminerà il 30 novembre 2019, per un importo contrattuale di 180mila euro oltre IVA.

Massimiliano Quirico