Un Registro regionale per i contrassegni delle persone con disabilità

Istituire un Registro informatico regionale unico per i contrassegni europei delle persone con disabilità (Cude): lo chiede una proposta di ordine del giorno di Angelo Catanzaro (PD), presentata nella seduta del 9 febbraio 2023 delle Commissioni Seconda e Quarta, presieduta da Tony Ledda (PD).

È un modo per evitare duplicazioni e invio di più richieste – ha spiegato il proponente – e razionalizzare così le informazioni, in attesa di un auspicato Registro nazionale, al momento attivo solo in via sperimentale, su adesione volontaria dei Comuni, a cui dovrebbe partecipare presto anche la Città di Torino.

Catanzaro ha quindi ringraziato tutti i Gruppi consiliari che, in particolare Fabrizio Ricca (Lega), Tea Castiglione (M5S), Vincenzo Camarda (PD) e Pino Iannò (Torino Libero Pensiero), che ha presentato un emendamento migliorativo al testo.

È un atto utile per normalizzare la situazione – ha affermato nel dibattito il consigliere Fabrizio Ricca (Lega) – e favorire gli spostamenti delle persone con disabilità. Plausi per l’iniziativa anche dai consiglieri Vincenzo Camarda (PD) e Tea Castiglione (M5S): è un’iniziativa che può semplificare le procedure anche per chi vive nei piccoli Comuni della regione. Servirà anche per facilitare l’accesso alla Ztl – ha aggiunto Pino Iannò (Torino Libero Pensiero), che ha proposto di estendere il ragionamento anche alla Conferenza Stato – Regioni. Mi auguro che la questione si possa risolvere rapidamente e che la Regione Piemonte venga poi in Commissione a relazionarci sull’attuazione del Registro – ha concluso Silvio Viale (Lista Civica per Torino).

L’ordine del giorno è stato liberato per l’aula e passerà al vaglio del Consiglio Comunale in una delle prossime sedute.

Massimiliano Quirico