Un ordine del giorno chiede il ripristino dei fondi europei per il servizio civile stranieri

Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno riguardante il servizio civile stranieri. Nello specifico, il documento impegna Sindaca e Giunta comunale a chiedere al Governo di avviare un percorso al fine di ottenere il reintegro dei Fondi europei Fami (Fondo asilo, migrazione e integrazione), già stanziati, da destinare all’attivazione di progetti per il 2019-2020 a favore di giovani titolari dello status di rifugiato o di protezione umanitaria o sussidiaria. Il testo del provvedimento ricorda che il progetto di servizio civile per stranieri era parte di un programma più ampio, poi interrotto dal Ministero dell’Interno, che intendeva proporre un servizio sul territorio, da svolgere insieme a coetanei italiani presso enti del privato sociale o enti locali, con l’obiettivo di sviluppare un percorso di integrazione, per i giovani rifugiati, alla conclusione del periodo di accoglienza.
Marcello Longhin