Torino aderisce al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia

Approvata il 18 febbraio 2019 dal Consiglio Comunale di Torino all’unanimità (22 voti favorevoli su 22 consiglieri presenti) una deliberazione che prevede l’adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia (EU Covenant of Mayors for Climate & Energy) da parte della Città di Torino.

Nello specifico, con l’adesione al Patto, la Città si impegna a:

– ridurre le emissioni di CO2 (e possibilmente di altri gas serra) sul proprio territorio di almeno il 40% entro il 2030, in particolare mediante una migliore efficienza energetica e un maggiore impiego di fonti di energia rinnovabili;

– accrescere la resilienza del proprio territorio adattandosi agli effetti del cambiamento climatico;

– mettere in comune visione, risultati, esperienza e know-how con le altre autorità locali e regionali dell’Unione Europea e oltre i confini dell’Unione, attraverso la cooperazione diretta e lo scambio inter pares, in particolare nell’ambito del Patto globale dei sindaci.

Al fine di tradurre i suddetti impegni in azioni concrete, Torino si impegna a compiere i seguenti passi:

– realizzare un inventario di base delle emissioni e una valutazione dei rischi e delle vulnerabilità indotti dal cambiamento climatico;

– presentare, entro due anni dall’adesione, un Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc), integrando gli aspetti di mitigazione e adattamento nelle pertinenti politiche, nelle strategie e nei piani;

– presentare, almeno ogni due anni, dopo la presentazione del Paesc, una relazione di avanzamento per fini di valutazione, monitoraggio e verifica.

Massimiliano Quirico