Sostegno all’istruzione ed educazione al risparmio con i progetti dell’Ufficio Pio

Accompagnare la crescita dei ragazzi a livello formativo dai primi mesi di vita fino all’università contrastando le disuguaglianze educative.

E’ questo uno degli ambiti di attività dell’Ufficio Pio della Compagnia di Sanpaolo rivolto a famiglie di Torino, in condizioni economiche svantaggiate.

Nel corso della riunione della commissione Sanità e Servizi sociali, presieduta da Vincenzo Camarda, la direttrice dell’Ufficio, Silvia Cordero, e il responsabile dei progetti formativi. Antonio Maspoli, ne hanno illustrato le finalità ai consiglieri.

L’Ufficio Pio, con alle spalle centinaia di anni di storia di attività benefiche, oggi focalizza la sua attività sullo sviluppo di progetti.

In ambito formativo, tre sono i progetti, dai primi mesi di vita fino all’università. Il progetto Traguardi, da 0 a 2 anni, prevede opportunità educative per bimbi perché possano sviluppare al meglio le proprie capacità. I genitori riceveranno orientamento professionale e competenze di base per accedere a lavori più sicuri, meglio retribuiti e compatibili con la cura dei figli, formazione per conoscere ed esercitare i propri diritti e migliorare la propria capacità genitoriale, esperienze aggregative per creare nuove reti di amicizie su cui fare affidamento.

Will Torino, invece, accompagna nella costituzione di un piccolo patrimonio utile ad affrontare le spese per la formazione scolastica ed extrascolastica dei figli. E’ rivolto ai nuclei familiari che, con un isee pari o inferiore a 15 mila euro, abbiano un figlio o una figlia che frequentano la classe quinta della scuola primaria.

Alle famiglie viene richiesto di risparmiare da 5 a 30 euro al mese. I soldi vengono accumulati in un salvadanaio digitale al quale si potrà attingere per pagare una spesa scolastica o extrascolastica.

Will Torino quadruplicherà il risparmio che, in sei anni potrà raggiungere dai 1500 euro ai 6000 euro, a seconda di quanto è stato accantonato dalle famiglie. In più, ai genitori viene offerto un percorso di educazione finanziaria e formazione, consulenze orientative ed accompagnamento nella fase iniziale di inserimento nel programma.

Analogo il progetto Percorsi, rivolto agli studenti oltre la scuola superiore.

Gli ospiti dell’Ufficio Pio hanno evidenziato come i fondi amministrati dall’Ufficio Pio abbiano finalità pubbliche e come quindi ritengano importante e necessario un confronto costante con gli enti pubblici e con l’Amministrazione comunale di Torino, considerato che la maggioranza dei progetti riguardano i residenti in città.

Sul sito www.ufficiopio.it tutte le informazioni relative ai progetti e alle modalità per accedervi.

Federico D’Agostino