Sala Rossa: si aggiorni il contributo per l’acquisto di dispositivi per sordociechi

Il Consiglio comunale ha approvato questo pomeriggio, un ordine del giorno che vede come firmatari i consiglieri Silvio Magliano (Moderati), Giovanna Buccolo (M5S), Monica Canalis ed Elide Tisi (PD) con il quale si invita Sindaca e Giunta ad attivare un dialogo con la Regione perché in seda di Conferenza Stato Regioni si prende in considerazione l’aggiornamento del contributo per l’acquisto delle protesi digitali e per gli impianti cocleari per sordociechi.
Tale contributo, ha sottolineato Magliano illustrando l’atto, è inalterato dal 1992. Per un impianto cocleare, ad esempio, lo Stato eroga l’equivalente di 650 euro a protesi, per un impianto che va dai 5500 a 7000 euro.
Nel 2004, la Comunità Europea deliberò una risoluzione che riconosce la sordocecità definendo questa minorazione sensoriale “quale disabilità specifica”, invitando gli Stati membri a recepirla. Questa risoluzione evidenzia come la percezione ambientale, la comunicazione, le difficoltà relazionali siano ben diverse e più limitanti di quelle difficoltà che sono proprie delle persone solo cieche o solo sorde.
Nel nostro Paese, le persone sordocieche sono stimate fra i 3 e gli 11 mila.

Federico D’Agostino