Rifugiati: i numeri di un esodo mondiale

Foto d'archivio cittAgorà. Rifugiati accolti dalla Protezione civile e smistati nei centri di accoglienza

Proprio in queste ore i 27 capi di stato e di governo dell’Unione Europea sono alla ricerca di un’intesa volta a dare una risposta ai flussi migratori di migliaia di persone verso le coste europee. Persone che scappano da guerre e violenze con l’obiettivo di ottenere lo status di rifugiato nei Paesi di approdo.

Nella commissione per il “Contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza”, presieduta da Abdullahi Ahmed, Massimo Gnone, rappresentante dell’UNHCR, l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati, ha riportato i numeri impressionanti relativi al mondo in fuga. Nel 2022, sono state, a livello globale, 108 milioni le persone che hanno lasciato il proprio Paese per sfuggire a contesti di guerra. A giugno di quest’anno, il numero di chi cerca un angolo sicuro del Pianeta dove trascorrere la propria esistenza, è già salito a 110 milioni. Un grande incremento è rappresentato dalle persone in fuga dal conflitto ucraino – russo, che con quasi sei milioni rappresenta il più consistente e rapido esodo, dopo la Seconda guerra mondiale.Tuttavia, il maggior numero di rifugiati scappa dalla Siria, con 6 milioni e mezzo, 5 milioni e 600 mila dall’Afghanistan, 5 milioni 400 dal Venezuela e 2 milioni e 300 mila dal Sudan.I Paesi che hanno ospitato più rifugiati, lo scorso anno, sono Turchia (3,6 milioni), Iran (3,4 milioni), Colombia (2,5 milioni), Germania (2,1 milioni) e Pakistan (con 1 millione e 700 mila).Il 76% dei rifugiati su scala mondiale sono stati accolti da Paesi in via di sviluppo, il 70% dei rifugiati e di altre persone bisognose di protezione internazionale vive in Paesi confinanti con il proprio Paese d’origine.Secondo i dati Istat, lo scorso anno sono state 97,492 le persone con protezione internazionale ospitate in Italia. Sono stati 161.684, invece, i cittadini ucraini che hanno beneficiato della protezione temporanea. Il Piemonte è al quinto posto in Italia per numero di rifugiati ospitati (compresi i cittadini ucraini con protezione temporanea).

F.D’A.