Responsabilità sociale d’impresa e appalti comunali

La Città di Torino prosegue nel percorso di promozione della responsabilità sociale di impresa. Come prevede anche una mozione al riguardo approvata dal Consiglio Comunale il 25 settembre 2017 (prima firmataria: Eleonora Artesio – Torino in Comune) e oggetto di verifica nella seduta del 16 gennaio 2020 delle Commissioni Terza e Prima, presieduta da Andrea Russi, alla presenza dell’assessore a Lavoro e Commercio Alberto Sacco.

Il Regolamento comunale n. 307 va in questa direzione – ha spiegato l’assessore – così come le modifiche al Regolamento degli appalti, che hanno visto il coinvolgimento di sindacati e associazioni datoriali per parecchi mesi.

Sta anche continuando il dialogo con le società partecipate – ha aggiunto Sacco. Intanto, da settembre 2018 in 9 gare della Città di Torino è stata inserita la clausola sociale che obbliga azienda ad assorbire lavoratori e lavoratrici nei cambi di appalto.

Bisogna però tenere conto della responsabilità sociale di impresa e del welfare aziendale anche nel fissare gli importi delle gare di appalto e di affidamento di servizi alla persona – ha sottolineato la consigliera Elide Tisi (PD) – perché la qualità del lavoro ha un costo. Al riguardo potrebbe anche essere prevista una formazione ad hoc per i dirigenti comunali che predispongono le gare.

Massimiliano Quirico