Le Rosine: fondazione e progetti

Si è chiuso con un reciproco invito alla collaborazione, l’incontro fra la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e il direttore generale della Fondazione Le Rosine, Massimo Striglia. L’incontro è avvenuto ieri pomeriggio nei locali che ospitano la fondazione quando, su invito di Striglia, la presidente ha fatto visita alla struttura. L’Istituto delle Rosine, fondato nel 1744 da Rosa Govone, è un vasto complesso immobiliare situato nel centro città, in prossimità di piazza Vittorio, dove abitano ancora le #Rosine, suore laiche che vivono secondo l’insegnamento della fondatrice. Come ha raccontato il direttore, per loro l’impegno è quello di interpretare al meglio il proposito di aiutare persone e famiglie in difficoltà, anche attraverso corsi, laboratori e seminari che, in continuità con la tradizione dell’Istituto, servono a fornire il necessario sostegno economico alle attività sociali e di #beneficenza. Sono due, in particolare, le iniziative attualmente in corso. La prima è il Punto di ascolto per donne in difficoltà, ed è rivolto a tutte le #donne, maggiorenni, che sentono la necessità di confrontarsi con una psicologa, Roberta Margiaria, in uno spazio sicuro e confidenziale messo a disposizione dalla Fondazione. Il servizio prevede una serie di 10 appuntamenti, ed è gratuito. La seconda iniziativa è il Cerchio delle mamme, un ciclo di appuntamenti dove genitori, prima, durante e dopo il parto, incontrano una  professionista, una psicologa perinatale e una doula, donna esperta nel campo materno e familiare per confrontarsi sul tema della genitorialità. Sempre in tema di tradizione, proseguendo un percorso di accoglienza di donne in difficoltà iniziato dalla fondatrice, una parte dell’edificio è occupata da un pensionato per studentesse e lavoratrici, attualmente in gestione alla Cooperativa Accomazzi. Nell’incontro di ieri, Striglia ha anche illustrato i progetti della fondazione, realizzati da un Polo di cui è direttrice artistica SARA D’AMARIO, che hanno carattere artistico e culturale e che sviluppano una serie di laboratori, workshop e iniziative a tema, e ha terminato l’incontro chiedendo alla presidente Grippo la possibilità di aprire un canale istituzionale per ottenere una partnership della Città in merito alla realizzazione di nuovi progetti. Da parte sua, la presidente Grippo, nel prendere atto delle richieste, ha garantito la proprio disponibilità a promuovere queste istanze presso il Consiglio comunale ed a verificare la possibilità di dare corso ad eventuali collaborazioni.

Marcello Longhin