Le pietre di Torino

Tutto nasce da una richiesta della consigliera Marina Pollicino (M5S), articolata anche in una mozione in discussione in questi giorni a Palazzo Civico: progettare linee guida per la tutela del materiale lapideo utilizzato dalla città nella realizzazione della pavimentazione di piazze auliche e marciapiedi della città. Dopo un primo confronto in commissione, ieri pomeriggio i consiglieri di seconda e terza commissione hanno effettuato un sopralluogo nei due magazzini a disposizone del Comune per lo stoccaggio di questo tipo di materiale. Magazzini che, in realtà, sono spazi recintati a cielo aperto dove il materiale, dal più comune porfido alla più preziosa sienite passando per la classica pietra di Luserna, vengono semplicemente accatastati, pronti per essere utilizzati quando serve intervenire per la manutenzione o la realizzazione di nuovi spazi.

Marcello Longhin