Debiti fuori controllo: da due anni un aiuto dall’OCC

L’effetto pandemia non sembra ancora aver raggiunto l’OCC, l’Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento.

Lo hanno affermato, questa mattina, nel corso della riunione della commissione Legalità, presieduta da Carlotta Tevere, gli stessi referenti dell’Organismo costituito dall’associazione Modello Torino, creata dall’Ordine degli Avvocati, dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e dagli esperti contabili, e che è operativo da marzo 2019.

L’OCC, che ha il compito di aiutare aziende, imprenditori, associazioni e famiglie che si trovino in situazioni di indebitamento fuori controllo, ha registrato infatti, da marzo 2019, 41 domande di soggetti che chiedono di accedere al percorso di sdebitamento e 74 in tutto il 2020.

Le domande, dopo una valutazione, sono affidate ad un professionista, il cosiddetto “gestore della crisi”, che assisterà il debitore nella ristrutturazione dei debiti e nella conseguente soddisfazione dei crediti.

In realtà, il numero di chi si avvicina all’Organismo per una prima consulenza è nettamente superiore, circa sei sette volte il numero delle domande.

Il valore medio del passivo delle 115 pratiche fino ad oggi prese in considerazione è di circa 209 mila euro, mentre l’attivo medio, vale a dire le potenzialità economiche per far fronte al debito, è mediamente di 96 mila euro.

La fascia di età con il più alto numero di interventi è quella compresa tra i 41 e 60 anni, con 72 domande, segue a 27 quella oltre i 61 anni, mentre si fermano a 16 le richieste per chi ha tra i 21 e i 40 anni.

Novantasei pratiche si riferiscono a richieste di singoli soggetti, mentre 19 come nuclei familiari.

Le domande provengono da lavoratori dipendenti (55), autonomi (31), pensionati (20) e disoccupati (9) e si riferiscono a soggetti che vivono con partner (55), soli (22), separati (17), vedovi (4), altre non accertate.

Al momento, l’OCC non ha ricevuto richieste di consulenze da parte di attività commerciali anche se ci si aspetta che ciò potrebbe accadere, proprio in relazione agli effetti della pandemia.

Federico D’Agostino

Il sito dellOrganismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento (OCC)